Consiglio comunale ancora una volta senza il numero legale. E’ l’ennesimo flop registrato nella seduta di oggi, durante la quale era prevista la discussione dell’affidamento della gestione del patrimonio immobiliare del Comune alla Napoli Servizi. Anche oggi, come in occasione delle ultime convocazioni, molti consiglieri hanno boicottato la seduta.
Sul Consiglio si allunga lo spettro dell’immobilismo.
Un brutto colpo per la maggioranza, che certo non naviga in acque tranquille in questo periodo. Alla base c’è sicuramente la spaccatura con il Pd, che anche oggi non ha perso occasione per screditare l’amministrazione De Magistris e rinfocolare la discussione sull’immobilismo ormai preoccupante del Consiglio comunale e delle Commissioni. “Da mesi non si discute dei veri problemi” afferma il consigliere Pd Ciro Fiola, che invoca la sfiducia collettiva nei confronti della Giunta.
Amministrazione De Magistris sempre più in bilico.
Un rischio che potrebbe concretizzarsi: tra gli assenti di oggi infatti c’erano anche Marco Russo, Carmine Schiano e Luigi Esposito, eletti nelle file dell’Idv, il primo partito a sostenere la maggioranza, e poi “migrati” verso il gruppo misto. Insomma, a via Verdi tutto è fermo – apparentemente. Ma sotto la superficie si agita il maremoto di una insoddisfazione latente, che potrebbe portare a un rovesciamento degli equilibri nella giunta di Luigi De Magistris, il quale ha lasciato l’aula senza commentare l’accaduto.