
Lavoratori Conad in sciopero: ecco dove - www.roadtvitalia.it
Non è una delle migliori situazioni quella che alcuni lavoratori del comparto supermercati stanno vivendo in queste ore a ridosso delle festività di Pasqua.
Gli impiegati del supermercato “Conad”, presente nel Centro Commerciale “Due Mari” di Lamezia Terme, in Calabria, sono sul piede di guerra. Il loro stato di agitazione, iniziato alla fine del mese di marzo, continua inesorabile. Ma per quale motivo?
Richiedono un pagamento dei loro stipendi che, ancora una volta, risulta essere in ritardo. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta e cosa sta succedendo nello specifico.
Sciopero dei lavoratori Conad
Ogni lavoro deve essere giustamente retribuito ad una data precisa: questo è quello che, di solito, viene scritto all’interno dei contratti di lavoro, qualunque essi siano. Eppure, non sempre vengono rispettati. Quello che stanno vivendo i lavoratori e le lavoratrici del supermercato Conad, presente nel centro commerciale di Lamezia Terme, possono essere testimonianza di ciò che sta accadendo.
Uno stato di agitazione che è partito lo scorso 25 marzo e che continua ancora inesorabile e senza sosta. Il motivo? Proprio la richiesta dei pagamenti del loro stipendio, come si esige da contratto di lavoro. L’azienda, però, dal canto suo, ha risposto che tale tipo di pagamento avverrà solo dopo Pasqua. Nel dettaglio, il motivo dell’agitazione è dato “a causa dell’ennesimo ritardato pagamento degli stipendi, che l’azienda ha annunciato avverrà solo dopo Pasqua, lasciando nuovamente i lavoratori senza economie durante le festività oltre alle condizioni di lavoro che vedono svolgere mansioni, quali le pulizie, che non competono e che non erano mai state svolte dai lavoratori”.
I motivi della loro agitazione
Una situazione che sembra essere ai limiti dell’assurdo, secondo ciò che si legge nel comunicato, che prosegue: “[…] Una situazione, tra l’altro, che si protrae da troppo tempo e che sta mettendo a dura prova la vita quotidiana di chi, ogni giorno, affronta sacrifici enormi per far quadrare i conti. I ritardi nei pagamenti, che ormai perdurano da oltre due anni, stanno diventando insostenibili ed a questo si aggiunge la poca serenità dell’ambiente lavorativo come appena descritto”.

Dall’altro lato, i sindacati di categorie si sono schierati dalla parte dei lavorati e hanno indetto un’assemblea proprio con i lavoratori della Sorinat Srl, che ha in gestione il marchio Conad all’interno del centro commerciale. Una delle decisioni prese con forza e decisione è stata quella di “intensificare le azioni di lotta e protesta qualora l’azienda non dovesse dare immediati e concreti segnali, provvedendo al pagamento delle retribuzioni arretrate e alla fine delle pulizie da parte dei lavoratori”.
Un momento di agitazione davvero concitato specialmente se si pensa che la situazione di disagio sta portando i lavoratori, ormai arrivati alle festività di Pasqua, a non riuscire più a sostenere tutto questo.