In data 14 luglio u.s., si è tenuta presso l’ufficio stampa dell’Associazione no profit “Hypatiae Arte e Scienze”, la conferenza stampa di presentazione del Festival “Hypatiae Arte e Scienze” che si svolgerà a Napoli in P.zza Plebiscito dal 20 al 22 ottobre p. v..
Il Festival, patrocinato dall’UNESCO, è un’importante occasione per portare la cultura tra le persone ed è sostenuto dalla chiara volontà di sviscerare il binomio tra Arte e Scienze in tutte le sue possibili forme e parte dal presupposto che cervello ed emozioni sono espressioni determinanti di ciascuna persona.
Il Festival, che ha già vissuto dal 2015 altre edizioni di successo in località diverse (Pavia, Genova, Minori-costiera Amalfitana, Pozzuoli), si affaccia ora a Napoli e ha come sede principale P.zza del Plebiscito per il cui uso l’Assoc. nelle parole della Presidente Tonia Losco, ringrazia il Sindaco Luigi De Magistris, che ha compreso e favorito l’importanza di questa tappa napoletana che porterà a Napoli importanti rappresentanti della cultura artistica e scientifica italiana.
Tema principale di questa edizione napoletana sarà il cervello. “A tu per tu con il cervello”, infatti, è il titolo prescelto per questa manifestazione dedicata a Rita Levi Montalcini non perché donna, ma perché scienziata attenta al legame tra scienza e arte come ella stessa ebbe a dichiarare quando le fu chiesto se fosse una scienziata e rispose “Io sono un’artista della Scienza”.
Per sottolineare meglio il legame tra arte e scienza, nel corso della conferenza stampa sono stati possibili due collegamenti telefonici con persone vicine a Rita Levi Montalcini, Lina Lo Giudice Sergi, studiosa e scrittrice, e Giuseppina Tripodi, Fondazione Rita Levi Montalcini.
La dott.ssa Lo Giudice Sergi, impegnata particolarmente nel promulgare il valore della cultura tra i giovani, a partire dall’evento terribile dell’11 settembre, ha organizzato conferenze mondiali per i giovani in cui potessero ineisme ritrovarsi e scoprire il valore della scienza e dell’arte a beneficio della persona umana e non contro di essa.
Il suo legame con la Montalcini assume un significato potente nella determinazione della scienziata nell’incontrare le donne particolarmente quelle africane, convinta come la Levi stessa asseriva che “dalle donne si può avviare una Rivoluzione, la trasformazione della società).
L’intervento telefonico della dott.ssa Tripodi, ha avuto come motivo principale della sua adesione e sostegno al Festival Hypatiae Arte e Scienza, l’aver individuato nel progetto la stessa dedizione e onestà e trasparenza che la Montalcini immaginava per uno scienziato che ha il dovere di essere profondamente responsabile delle sue conoscenze e della loro trasmissione poiché “ogni conoscenza ha valore solo nella sua trasmissione”, la sapienza come assoluto non ha alcun significato.
Indubbiamente, la figura della Montalcini è vicina a quella di Hypatiae, cui l’Ass. dedica il suo impegno; come dice Tonia Losco, Pres. dell’Assoc., “la semplicità, l’ingenuità della scienza vuole arrivare a tutti, non alle élite culturali soltanto” poiché la scienza è vita e la vita è arte.
Presente alla conferenza stampa anche l’Avv. Gabriele Rendina, legale dell’Assoc., che sottolinea il valore culturale del progetto; l’ing. Lorenzo Fornasari, manager culturale dell’Assoc., che indica l’inscindibilità tra la parte razionale e quella emotiva della persona; Fabio Ragosta, astrofisico, che illustra la parte di sua competenza nel progetto “InfintAmente” grazie alla quale illustrerà il legame tra astronomia e poesia analizzando
l’infinatamente grande e l’infinitamente piccolo; Matteo Fornasari, giovane diplomato, che con si interessa della parte tecnica e informatica alla base del progetto.
Un progetto ambizioso e faticoso che chiederà il coinvolgimento della città e dei cittadini non solo attraverso la partecipazione attiva nelle giornate dedicate al Festival, quanto nella partecipazione a diversi bandi di concorso, reperibili sulla pagina dell’Associazione Hypatiae Arte e Scienza, www.hypatiae.com, che si appellano alla cittadinanza attiva e accogliente della città di Napoli: Bandi per le scuole, Bando “Adotta un artista” rivolto ai commercianti che scelgano, in un elenco appositamnte preparato, uno scienziato e/o artista da “adottare” cioè di cui prendersi cura nelle giornate dedicate al festival.
Il programma, ricchissimo, prevede nella P.zza del Plebiscito, l’istallazione di padiglioni dedicati a quattro aree di colore dove saranno rappresentati tutti gli aspetti del cervello, dalla sfera razionale a quella emotiva, psichica e sessuale. Nella piazza ci sarà anche un’importante opera dell’artista Riccardo Dalisi che rappresenta Hipatiae. Nella giornata dell’inaugurazione, una donna, Hypatiae, arriverà su una nave a l porto e con lei sarà possibile ripercorrere il percorso egiziano della Napoli antica. Si prevedono due spettacoli teatrali in piazza, oltre incontri e dibattiti.
In seguito sarà pubblicato il programma dettagliato.
di Loredana De Vita