A Napoli con il contrabbando si riesce a vendere davvero di tutto. Dopo i fazzolettini, dopo i calzini, dopo le sigarette, dopo i fuochi d’artificio illegali, sui marciapiedi di Napoli arrivano addirittura anche i farmaci di contrabbando. E pare proprio che il settore del contrabbando di farmaci sia uno di quelli che permette incassi d’oro.
Contrabbando di farmaci illegali a corso Arnaldo Lucci
Questa mattina i militari dell’arma dei Carabinieri hanno fermato e denunciato due ucraini, un uomo e una donna, entrambi quarantenni, che contrabbandavano tranquillamente, alla luce del sole, farmaci provenienti dall’Ucraina e privi dell’approvazione dell’Aifa, richiesta per legge ai sensi del dl 219/2006. I due smerciavano indisturbati i farmaci illegali su un marciapiedi di corso Arnaldo Lucci. I farmaci di contrabbando erano stipati all’interno di un borsone, che è stato sequestrato dagli uomini delle forze dell’ordine.
Contrabbando di farmaci: denunciati due ucraini
Tra i diversi tipi di farmaci sequestrati, i carabinieri hanno trovato ben 300 confezioni di medicinali, per 27 tipologie farmacologiche diverse, dagli analgesici agli antibiotici, dai decongestionanti nasali agli antinfiammatori, dagli antistaminici agli ansiolitici e agli antidepressivi. I due ucraini fermati sono stati anche denunciati per pratica abusiva di professione medica, perché oltre a vendere i farmaci prescrivevano anche le cure e i dosaggi.