Sale il livello di allerta e si intensificano i controlli antiterrorismo negli scavi archeologici e nel santuario di Pompei. Tra le antiche vestigia è ritornato il fiuto del pastore tedesco antiterrorismo del nucleo speciale dei carabinieri di Napoli. Il carabiniere a “quattro zampe” inviato a Pompei si chiama “Don”. “Bono”, invece, era il “collega” che 7 giorni fa perlustrò le domus a caccia di esplosivo.
Molta la sorpresa dei turisti che si sono avvicinati al pastore tedesco per fotografarlo e ringraziare i carabinieri che garantiscono la loro sicurezza in un momento di svago culturale. Dopo l’area archeologica, il lavoro di “Don” si è spinto fino al santuario della Beata Vergine del Santissimo Rosario. Altro obiettivo sensibile secondo la mappa di possibili attentati
This post was published on %s = human-readable time difference
“Kvara ha ripreso ad allenarsi, verrà con noi. E’ a disposizione, sarà un recupero importante.…
La Sezione Giurisdizionale Campania della Corte dei Conti ha condannato il governatore Vincenzo De Luca…
Grande successo per il “FCF Christmas Charity 2024 Concerto di Natale”: 600 ospiti per una…
Napoli si conferma ancora una volta fucina di innovazione e creatività, questa volta nel mondo…
Sarà una giornata molto difficile quella di oggi per gli utenti delle vie del mare…
Nel Palazzo Reale di Napoli è possibile incontrare i Re in ascensore. E' un regalo…