Cambia ancora in modulo per l’autocertificazione degli spostamenti. Lo ha sottolineato il capo della Polizia, Franco Gabrielli, a Sky Tg24. Su questo, ha spiegato, “sono state fatte ironie, ma cambiano le disposizioni e noi dobbiamo aggiornare il modulo, anche per intercettare i quesiti che arrivano dai cittadini”.
“Stiamo per editare l’ennesima autocertificazione che e’ stata in qualche modo oggetto di ironie. Noi non lo facciamo perche’ non sappiamo che cosa fare – ha chiarito Gabrielli –, lo facciamo perche’ cambiano le disposizioni e dobbiamo aggiornarle. Questo nuovo modulo intercettera’ moltissime delle questioni che a volte attengono alle specificita’ dei singoli problemi”.
“Noi saremo in ascolto, ai cittadini dico ‘aiutateci a essere sempre piu’ attenti alle vostre esigenze’ perche’ il messaggio che deve arrivare e’ che tutti dobbiamo contribuire a spezzare la catena del contagio”.
“La stragrande maggioranza dei cittadini e’ rispettosa delle regole, pur vivendole magari con sofferenza e fastidio, ma c’e’ pure un’altra parte dei cittadini che, o perche’ non ha compreso, o non e’ consapevole del rischio o perche’ e’ sempre un po’ allergica, si comporta in maniera negativa e introduce un vulnus che puo’ pregiudicare il tanto che si sta facendo”, ha aggiunto Gabrielli. E quindi, “i furbi vanno perseguiti con rigore e severita’, ma c’e’ chi ha vere necessita’ che spesso non trovano riscontro nel modulo di autocertificazione e che va capito”.