Dalla bufala delle disinfestazioni delle abitazioni a quella dei tamponi a domicilio, la guida anti truffe per difendersi dagli sciacalli
Dalla bufala delle disinfestazioni delle abitazioni a quella dei tamponi a domicilio: gli anziani sono doppiamente a rischio per l’emergenza coronavirus. Oltre a essere i soggetti più esposti a contrarre l’infezione in modo grave, sono anche quelli maggiormente presi di mira da truffatori che sfruttano il momento per approfittarsi di chi ha meno difese. A mettere in guardia è Senior Federanziani che ha redatto un vademecum anti-truffa per aiutare gli over 65 a orientarsi.
“I centri anziani hanno sospeso le loro attività ma i nostri referenti sul territorio ricevono centinaia di telefonate con richieste di informazioni e chiarimenti – spiega il presidente di Senior Italia Federanziani Roberto Messina – da parte di anziani confinati a casa“. Il vademecum, messo a punto insieme ai maggiori esperti in materia, verrà distribuito online e attraverso i canali social dei 3.700 centri anziani italiani. Questi i punti più importanti:
TAMPONI A DOMICILIO: Non aprire la porta a sedicenti funzionari pubblici incaricati di somministrare il tampone per il coronavirus. Nessun incaricato asl sta effettuando operazioni di questo tipo senza preavviso.
FINTE DISINFESTAZIONI: non aprite la porta a chi si presenta per eseguire disinfestazione delle abitazioni o delle banconote.
MAIL: non rispondete a e-mail contenenti indicazioni sul Covid-19, potrebbe trattarsi di fishing, o truffe online con lo scopo di ottenere i dati dei conti bancari o postali.
RINCARI: prima di acquistare, controllare sempre i prezzi, in particolar modo di disinfettanti per le mani: si segnalano molti rincari ingiustificati PUBBLICITA’ INGANNEVOLE: attenzione ai integratori, vaccini, mascherine chirurgiche, guanti, copriwater che promettono di proteggervi dal virus.
DENUNCIARE: è importante denunciare qualsiasi truffa al 112, per evitare che il truffatore continui indisturbato la sua opera.
FALSE NOTIZIE: non rilanciate messaggi, divulgati attraverso social o chat che possano ingenerare allarme nella popolazione. Far riferimento a informazioni provenienti dai siti ufficiali di fonti istituzionali(Ministero, Polizia, Croce Rossa).
FAI DA TE: attenzione ai disinfettanti fai te che prevedono l’utilizzo di sostanze pericolose sulla salute. Per una corretta igiene, lavare spesso e a lungo le mani e pulire le superfici con candeggina