Favole narrate e animate ma anche aneddoti ed esercizi teatrali per far trascorrere con più allegria questi pomeriggi di quarantena ai più piccoli.
Favole narrate e animate per bambini, aneddoti della vita quotidiana, canzoncine, esercizi teatrali, gag con le marionette. Ivan Fedele, attore di Made in Sud, ha postato tutto su un canale YouTube “Maestro Ivan” (https://www.youtube.com/
“Un modo – dice – per trascorrere in allegria questi pomeriggi di isolamento a cui siamo tutti costretti. Le scuole hanno chiuso un mese fa e chissà quando riapriranno. E’ qualcosa di mai accaduto nella storia recente. Volevo cercare un modo per rallegrare i bambini. Io quello so fare: far ridere i bambini, lo faccio da vent’anni“. Dall’idea di distrarre i bambini dalla monotonia di lunghe giornate e dal non poter uscire, è nato qualcosa “di non programmato“.
Coronavirus, Ivan Fedele: “Continuerò a farlo fino a quando la situazione sarà tornata alla normalità”
Ivan Fedele tiene dei laboratori didattici di teatro per i bambini della scuola dell’infanzia e delle elementari, chiuse le scuole, in un primo momento aveva pensato di girare queste clip su Whatsapp a mamme e maestre, poi ha preferito YouTube, così chiunque può vederli. “Continuerò a farlo fino a quando la situazione sarà tornata alla normalità – sottolinea – Regalare un sorriso ai bambini è l’unica cosa che so fare e sono lieto di metterla a disposizione. E’ un modo per tenere attivi i bimbi che in questo momento, come tutti noi, sono costretti a stare a casa”.
Fedele, in tv con Made in Sud, su Rai2 nel duo Ivan e Cristiano, e con Alessandro Siani in “Stasera felicità” e a teatro con “Troppo napoletano” e “Sala d’attesa”, è anche un formatore teatrale per i piccoli. Sono nate così le pillole di teatro con lezioni a distanza per apprendere, divertirsi e conoscere. Nei video dedicati ai bambini dai 3 ai 5 anni ci sono storie, canzoncine, marionette, esercizi e attrazioni solitamente vengono mostrate in classe, ma che possono essere eseguiti anche a casa.
“Questo è un metodo utile per stimolarli e occuparli in un momento storico difficile per i bambini e per le famiglie – conclude – Speriamo che possa fare compagnia e distrarre un po’ da questa fase di generale difficoltà sociale”.