Con i decreti 1921 e 1922 il TAR Campania ha respinto i ricorsi promossi contro l’Ordinanza regionale numero 79/2020 con la quale è stato disposto l’obbligo di svolgimento dell’attività didattica a distanza.
Il Tar ha rilevato che la Regione ha “esaurientemente documentato l’istruttoria sulla base della quale ha inteso emanare la gravosa misura sospensiva; dando conto, in particolare, quanto alla idoneità della misura adottata, della correlazione tra aumento dei casi di positività al COVID-19 e frequenza scolastica (verificata non solo limitatamente alla sede intrascolastica, ma anche con riguardo ai contatti sociali necessariamente ‘indotti’ dalla didattica in presenza), nonché della diffusività esponenziale del contagio medesimo“.
This post was published on Ott 19, 2020 15:39
Questa volta il Carrefour ha proprio esagerato con le offerte incredibili! Un elettrodomestico svenduto a…
La detrazione fiscale sarà del 50% per la prima casa, se ristrutturata entro il 31…
C'è Posta per Te incanta il pubblico da oltre 20 anni ma molti non sanno…
Il libro è pubblicato nella prestigiosa collana artistica PEM. Ritorna in libreria un grande classico…
Sabato 15 marzo alle ore 11 nella sede del Maschio Angioino nella sala Litza Cittanova…
L'umidità in casa è un problema comune e spesso sottovalutato, può causare danni strutturali e…
