La caccia al dono da mettere sotto l’albero nelle prime feste al tempo del Covid
Scatta la corsa ai regali nell’ultima settimana prima di Natale con 10 milioni di italiani “ritardatari” che non hanno approfittato del Black Friday e delle altre offerte a caccia del dono da mettere sotto l’albero nelle prime feste al tempo del Covid. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixe’ divulgata in occasione dell’ultimo week end prenatalizio con iniziative nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica in tutta Italia, da Milano a Roma, da Padova e Napoli fino a Foggia con degustazioni, show cooking e la possibilità scegliere di preparare i tradizionali cesti enogastronomiche diventati un vero e proprio oggetto del desiderio per gli italiani.
I prezzi variano notevolmente, ma normalmente oscillano dal cesto minimal low cost a 20 euro sino a 200 euro per quello con specialità più ricercate. Una scelta sostenuta dalla preferenza accordata dall’82% degli italiani all’ acquisto di prodotti locali e Made in Italy anche per aiutare l’economia nazionale e garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa in un momento di grande difficoltà, sostenuta dalla campagna #mangiaitaliano della Coldiretti. Tra le novità c’è la presenza nei cesti dei “Sigilli” di Campagna Amica che sono i prodotti della biodiversità agricola italiana che nel corso dei decenni sono stati strappati all’estinzione o indissolubilmente legati a territori specifici ai quali si aggiunge la lista delle razze animali che gli imprenditori agricoli di Campagna Amica allevano con passione. Si tratta in totale di 415 prodotti e razze animali raccolti nel corso di un censimento, curato dall’Osservatorio sulla biodiversità istituito dal comitato scientifico di Campagna Amica.