
Secondigliano continua la sua crociata contro il Comune di Napoli che non la fa sentire parte della città. Dopo il corteo, formato da oltre 2000 persone, di due giorni fa organizzato dai negozianti del quartiere, questi ultimi hanno deciso di autotassarsi e di installare a proprie spese le luminarie di Natale al Corso Secondigliano, una strada importante ma che manca anche di un’illuminazione di base accettabile.
Arriva il Natale anche a Corso Secondigliano
Ma non grazie al Comune. Le luminarie autorizzate di Corso Secondigliano, infatti, è frutto dell’idea degli esercenti del quartiere che hanno deciso, di loro spontanea volontà, a regalare l’atmosfera Natalizia anche alle strade di Secondigliano, autotassandosi e portando avanti il rilancio del quartiere. Il presidente di Secondigliano Rinasce, Alberto Farraiolo dichiara: “Le luci di Natale sono solo a Via Chiaia fino a Capodichino. Il resto della città è al buio. De Magistris non ci ascolta, non può fare il sindaco di strada solo sul lungomare e nel centro storico. Se si continua così manifesteremo anche a Palazzo San Giacomo“. I cittadini di Secondigliano si battono per un’illuminazione pubblica migliorata e per la ripresa dei lavori di riqualificazione del quartiere che sembra del tutto abbandonato dal Comune.