Siamo andati tra i napoletani per vedere a cosa sarebbero disposti a rinunciare per una vittoria della propria squadra del cuore. Dall’ambito culinario, passando per quello vestiario fino a delle risposte degne della “Grande Bellezza”, i napoletani ci sorprendono ancora una volta per quanto viscerale possa essere la passione verso i propri colori.
D’altronde, a ben vedere, Napoli è uno dei pochi casi in cui si verifica una vera e propria fusione, anche linguistica, tra la città e la squadra di calcio: i tifosi della Roma sono i romanisti, non i romani, quelli del Parma sono i parmensi (e non i parmigiani) e così via. Quelli del Napoli no, sono napoletani dentro e fuori le mura del San Paolo. E lo dimostrano anche stavolta.