Da giorni il web è inondato dalle foto del calciatore Serey Die, centrocampista della Costa D’Avorio impegnato nei Mondiali, con il viso rigato dalle lacrime durante l’inno della sua squadra. La sua storia commovente ci è stata raccontata da mille giornali, il primo di questi il britannico DailyMail ci parlava di una tragica perdita. Pare infatti che il calciatore avesse ricevuto la notizia della morte di suo padre solo due ore prima l’inizio della partita, poi persa, contro la Colombia. Ed è subito notizia e il calciatore diventa un eroe che lotta per il suo paese nonostante la sofferenza.
“Mio padre è morto nel 2004!”
Lo stesso calciatore ci tiene a precisarlo dal suo account ufficiale Instagram: “Mio padre è morto nel 2004. Piagevo per patriottismo!“. Eppure giornali affidabilissimo come il DailyMail o il Guardian sono finiti nella trappola! Uno dei pochi giornali che ha riconosciuto l’errore è stato Il Post, che proprio in queste ore sta divulgando la notizia corretta riguardo alle lacrime del calciatore. Bufala? Cantonata mediatica? Semplice errore? Ecco qui la verità: