Proteste sotto sede della Regione, firmata una petizione destinata al ministro Azzolina
Mamme in piazza a Napoli contro il governatore campano che, nella serata di ieri, ha firmato un’ordinanza che vieta le lezioni in presenza da oggi fino al prossimo 30 ottobre. Madri, ragazzi e alcuni insegnanti si sono dati appuntamento, dopo un tam tam sui social e sulle chat dei genitori, in via Santa Lucia sotto la sede della Regione Campania. A loro si sono aggiunti anche decine di autisti di bus scolastici che, dopo aver attraversato in fila il lungomare, hanno fatto capolino anche a Santa Lucia tra gli applausi dei manifestanti.
“La scuola è una priorità, non un problema“: questo lo slogan di chi protesta mentre su alcuni striscioni si legge: “La scuola non si chiude“, “La scuola non è il virus“. Intanto, anche in altri luoghi, sale il disappunto: sulla piattaforma Change.org sono già oltre 7mila le persone che hanno firmato una petizione diretta al ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, per chiedere “l’immediata ripresa in presenza delle lezioni scolastiche in Campania“. I firmatari vogliono la riattivazione della didattica in presenza nel rispetto dei protocolli sanitari nazionali sottolineando che la Campania “non può e non deve restare il fanalino di coda in un settore chiave come l’istruzione”.
Anche per domani, sempre in via Santa Lucia, si prevede un’altra manifestazione intorno a mezzogiorno: a organizzarla gli amministratori del gruppo Facebook “Protesta contro De Luca“.