Si è svolta stamattina la protesta di una quarantina di lavoratori del CRN, il Centro di Riabilitazione del Parco San Paolo a Napoli, da anni punto di riferimento della riabilitazione neuromotoria per migliaia di cittadini e non solo. I dipendenti sono in agitazione perché la proprietà dal 1 giugno scorso ha unilateralmente cambiato il contratto di lavoro dei dipendenti, passando dal Contratto Aiop allo più sfavorevole ARIP, che in pratica fa lavorare di più e guadagnare di meno. La motivazione ufficiale addotta dalla proprietà è la minore redditività aziendale, ma secondo i sindacati si tratta di una scusa, perché l’azienda, grazie anche alla convenzione sanitaria regionale, continua a guadagnare bene e non ci sarebbe alcuna ragione per questa drastica riduzione salariale.
La protesta continuerà nei prossimi giorni e i sindacati si sono dichiarati pronti anche ad adire le vie legali se l’azienda non accetterà un confronto sull’argomento.
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