La Croce Rossa di Napoli, dopo gli ultimi episodi di violenza ai danni di persone e strutture di soccorso, aggiungerà alla sua periodica formazione di tipo sanitario anche un corso che focalizzi il più possibile l’importanza delle tecniche di autodifesa fra i soccorritori, che vivono realtà complesse in cui il controllo delle emozioni delle persone coinvolte non è facile. “Occorre formazione psicologica” dice all’ANSA il presidente della Cri partenopea, Paolo Monorchio, “e poi serve una formazione fisica“.