“Parlare di crollo” a Pompei “e titolare enfaticamente e in maniera catastrofica gli articoli, aggiungendo dettagli banali e di irrilevante significato come nel caso di alcune testate, è distorcente e soprattutto espressione di cattiva informazione al servizio di esigenze sensazionalistiche rispetto alle quali intendo esprimere tutto il mio biasimo“. Il direttore generale della Soprintendenza Pompei, Massimo Osanna, prende carta e penna per fare chiarezza e annunciare, a dimostrazione della concretezza della dichiarazione, la riapertura dell’ingresso di Porta Marina al pubblico.
Crollo a Pompei: le parole di Massimo Osanna
“Con stupore ho assistito – dice – al rincorrersi sul web di notizie su un nuovo crollo a Pompei. Ancora una volta si deve con amarezza constatare come le notizie su Pompei vengano distorte e amplificate contribuendo a disinformare più che informare correttamente su quanto accade e quando si sta facendo a Pompei“.
“L’episodio – spiega Osanna – come chiaramente illustrato dalle immagini diffuse dalla Soprintendenza è consistito nel distacco una piccola porzione della base in pietra lavica di una colonna prospiciente la via Marina. Non si tratta in alcun modo di un crollo, la colonna è in piedi, al suo posto ed è stata prontamente puntellata e messa in sicurezza. I lavori di messa in sicurezza hanno reso necessario chiudere temporaneamente l’accesso di Porta Marina per consentire ai tecnici e agli operai di operare rapidamente“. (Fonte Adnkronos)