La furia del Katrina italiano non si è ancora esaurita e il maltempo continuerà a colpire il centro-sud anche nel weekend. La nuova allerta meteo è stata lanciata dalla Protezione Civile poche ore fa, che avvisa massima criticità in Puglia. L’unica buona notizia è che passato il weekend tornerà il sereno e potremmo dare il benvenuto al primo accenno di primavera. Diamo ora uno sguardo al bollettino meteo apparso sul sito internet meteoweb.eu, sulla nuova Allerta Meteo prevista per il weekend al centro-sud.
Bollettino sabato 7 marzo 2015
Le precipitazioni saranno da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio, su Abruzzo, Puglia centro-meridionale, Basilicata orientale, settori ionici della Calabria centro-settentrionale e settori settentrionali della Sicilia, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati. Precipitazioni isolate sui restanti settori di Puglia, Basilicata e Calabria e su Molise, Campania orientale e settori orientali della Sicilia, con quantitativi cumulati deboli. I Venti continueranno a soffiare forti da nord/nord-est su tutte le regioni centro-meridionali, con rinforzi di burrasca sulle zone costiere e su quelle interne appenniniche, in generale attenzione nel pomeriggio. Mari: da molto mossi ad agitati tutti i bacini centro-meridionali, con moto ondoso in lenta e graduale attenuazione.
Bollettino domenica 8 marzo 2015
Precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Calabria e Basilicata meridionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati, specie sulla Sicilia nord-orientale e sui settori meridionali e ionici della Calabria. Precipitazioni isolate sul resto della Basilicata, sui settori orientali e meridionali della Campania, sulla Sardegna sud-orientale e dalla serata sulla Puglia meridionale, con quantitativi cumulati deboli. I Venti: localmente forti nord-orientali sulla Sardegna, lungo i settori tirrenici centro-meridionali, lungo i litorali adriatici e sui settori ionici della Calabria, tendenti ad attenuazione.
Mari: molto mossi tutti i bacini centro-meridionali e l’alto Adriatico, localmente agitato lo Ionio.