Due forti esplosioni, poi un grido di paura, forse di aiuto. Sono i due colpi di pistola che hanno raggiunto e ferito a morte Ciro Esposito. Inizia così il video dell’agguato, rimasto inedito durante tutti questi mesi, e ripreso con il cellulare dall’interno di uno dei bus bloccati nella ressa di quel maledetto 3 maggio.
Le immagini sono rimaste nascoste fino a ieri. A riceverle e decidere di renderle pubbliche il padre di Ciro, Giovanni. Subito dopo gli spari, si vede un gruppo di tifosi accorrere in soccorso di Ciro; dopo qualche minuto una volante della polizia che si ferma proprio davanti al corpo riverso di Ciro. Gli agenti scendono, ma non lo soccorrono. Scoppia la polemica, ma ora la cosa più importante è capire se e quali nuovi dettagli potranno emergere dalle immagini finora inedite. Il video infatti è stato acquisito dalla Procura di Roma. Le indagini sulla morte di Ciro sono tutt’altro che concluse.