Da sempre si batte contro il lavoro nero in Campania, ma pare che in fondo non ci creda poi così tanto in questa lotta, almeno stando all’incursione fatta nel weekend dagli inviati della trasmissione televisiva Le Iene, che hanno fermato il Cardinale Crescenzio Sepe e chiesto spiegazioni proprio su tale tema. L’arcivescovo di Napoli è stato fermato all’esterno della chiesa Donnaregina, qui gli è stato chiesto dalle Iene di Italia Uno cosa ne pensasse del lavoro nero, mostrandogli poi un filmato in cui due lavoratori affermavano di aver lavorato in nero per iniziative legate alla Curia di Napoli. Sepe ha risposto al video con poche battute e poi si è diretto verso un convegno, dove lo aspettavano per la presentazione di un libro che racconta dell’imminente visita del Papa a Napoli il prossimo 21 marzo.
Le strade delle Iene e del cardinale Sepe si incontrano ancora
La questione lavoro nero è solo l’ultimo dei tanti incontri tra le Iene e il cardinale Sepe. Il primo incontro avvenne nel 2010, con lo scandalo del restauro fantasma del palazzo di Propaganda Fide, vicino piazza di Spagna, Roma. Nel 2012 è costretto ad intervenire sulla questione del prete pedofilo di Marano, detto ‘Mario Merola’. Costretto alle dimissioni solo dopo il video mandato in onda dalle Iene, ma che già vi erano state in precedenza segnalazioni non troppo ascoltate. Nel 2013, invece, non rispose alle domande riguardanti il prete pedofilo Nello Giraduo. Infine, arriviamo ad oggi e il caso del lavoro nero in Curia.