Entro mercoledì 11 marzo si potranno inviare le proprie candidature per divenire il nuovo sovrintendente del Teatro San Carlo di Napoli, questo grazie alla manifestazione d’interesse internazionale che l’attuale Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha deciso di indire la scorsa settimana. Una bando a cui potranno partecipare tutti, anche il sovrintendente uscente Rosanna Purchia. Tuttavia, tale modo di decidere chi sarà il nuovo direttore del Massimo napoletano non ha trovato tutti d’accordo.
I sindacati confederali sono preoccupati
In merito alla gara internazionale indetta per selezionare il nuovo sovrintendete del Teatro San Carlo di Napoli, le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil, in una lettera aperta a Luigi de Magistris e al consiglio di amministrazione, hanno chiesto una convocazione urgente per discutere delle problematiche riguardo al bando, in quanto la scelta finale potrebbe ricadere su un profilo non all’altezza del Massimo, i sindacati chiedono infatti che “alla guida del Teatro San Carlo ci sia una figura di altro profilo e di rilievo internazionale. Occorre evitare il rischio che, nonostante il bando internazionale, la scelta cada su candidature non all’altezza di un Teatro di tale rilievo“. I sindacati in fin dei conti, non vogliono rovinare il lavoro svolto da loro negli ulimi mesi, che ha contribuito a risollevare le sorti del teatro. Fino ad ora sette candidati si sono fatti avanti ma a quanto pare nessuno risulterebbe degno di tale ruolo.