Actor’s coach, attrice e cantante, regista, sceneggiatrice, attiva nel teatro di impegno civile, Carmen Femiano, diplomata in canto (mezzosoprano) è laureata Interprete Parlamentare, (Inglese e Francese) con una tesi, in Inglese e Francese, su Maria Callas.
Debutta nel 1988 con la Compagnia stabile del Teatro Bellini di Napoli nell’Opera da tre soldi di B. Brecht e negli anni successivi, sempre con lo Stabile di Napoli, partecipa a diversi spettacoli tra i quali ricordiamo Napoli Hotel Excelsior di R. Viviani e l’operetta Scugnizza di Lombardo e Costa.
Passa poi alla Nuova Compagnia di Canto Popolare diretta da A. Sinagra nell’opera-concerto Sona, Sona… e negli anni successivi in produzioni del Teatro Nuovo (stabile d’innovazione) di Napoli, affronta testi diversi da Pirandello a Tennessee Williams.
Per la musica, dopo due lunghe tournèe in Italia e all’estero, incide due dischi di jazz con Francesco D’Errico, Ares Tavolazzi, Fabrizio Sferra, Salvatore Tranchini, Paolo Innarella e Daniele Esposito.
Dopo una serie di stage di sceneggiatura e regia in Italia e all’estero inizia una intensa collaborazione con Elvio Porta e Lina Wertmuller, partecipando alla sceneggiatura e alla regia di diversi film per la televisione tra cui citiamo Dio ci ha creato gratis con Nino Manfredi e Leo Gullotta, Francesca e Nunziata con S. Loren, G. Giannini, Raoul Bova e Claudia Gerini (in quest’ultimo anche nel ruolo di Mariuccia), e alla serie televisiva Valeria Medico Legale di cui è anche sceneggiatrice di due puntate oltre che actor’s coach. E’ stata, negli anni, actor’s coach di attori del calibro di Paola Pitagora, Giuseppe Pambieri, Ivo Garrani, Delia Boccardo, Nino Manfredi, Leo Gullotta, Claudia Koll e di giovani talenti quali Sara Zanier, Alessio di Clemente ed Emanuele Bosi
Dal 2002 al 2005 è actor’s coach, insieme a Ferdinando Maddaloni, della serie televisiva La Squadra (Rai 3), dal 2005 al 2007 aiuto del direttore artistico e actor’s coach della soap-opera Incantesimo (Rai 1).
Ha inoltre scritto, diretto e montato una serie di documentari per Sat 2000 di Pupi Avati.
Ha partecipato al pluripremiato docu-fiction Anna Politkovskaja. Concerto per voce solitaria di Ferdinando Maddaloni. Nell’anno accademico 2008/2009 ha tenuto seminari per registi e sceneggiatori presso la Nuct di Cinecittà.
Nel 2010 ritorna a lavorare per la Freemantelmedia (ex Grundy) in qualità di actor’s coach e aiuto regista per due fiction televisive (Le due facce dell’amore di cui ha tradotto il format e la serie dallo spagnolo, e Tutti i padri di Maria) realizzate a Buenos Aires. Attualmente è impegnata in teatro nella scrittura di testi di impegno civile, e nella regia di testi di altri autori.
Continua ad alternare alla attività di sceneggiatrice e regista, quella di attrice, editor e traduttrice di testi letterari e sceneggiature. Nei suoi spettacoli ha affontato spesso i problemi e le difficoltà legate all’universo femminile, come in “amori criminali” e, non ultimo, “le ore della mia giornata”.