Daniela Santanché: “Mangio pane e cazzimma!”

Ai microfoni de "I Radioattivi" di Ettore Petraroli e Rosario Verde, in onda su Radio Club 91, Daniela Santanché dichiara: "Mangio pane e cazzimma!"

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Daniela Santanché: "Mangio pane e cazzimma!"

Daniela Santanché parla ai microfoni de “I Radioattivi“, programma radiofonico di Ettore Petraroli e Rosario Verde in onda su Radio Club 91, e ne ha per tutti.

Daniela Santanché: “La parola cazzimma mi piace da bestia!”

Daniela Santanché in diretta radio parla di numerosi argomenti: di quanto le piaccia la parola napoletana “cazzimma”, di Salvini, di Renzi, Berlusconi e Scansi. Ecco cos’ha dichiarato: “Mangio pane e cazzimma. Questa parola che piace da bestia. Per quanto riguarda la politica, tranquilli, non passerò mai con Salvini. Salvini fa bene il suo ma nel centrodestra dobbiamo pensare a far bene il nostro e non sempre lo facciamo e poi non avrebbe dovuto spogliarsi in copertina: siamo un Paese di bigotti e maschilisti, intimamente. Vedrete che in Campania Alfano andrà con la sinistra. Perché nel Nuovo Centro Destra sono poltronari. E per vincere una campagna elettorale andate dalla mia amica D’Urso“. Sul Premier, invece, la Santanché continua:  “Renzi non mi fa così paura perché farà tutto da solo, si danneggerà, bisogna saper aspettare. Per me è già un grande godimento vederlo prendere a schiaffi la parte radicale della sua sinistra. Tutto sommato mi è anche simpatico Renzi perché tratta così male i suoi compagni di partito che non avrei mai immaginato potessero farsi trattare così. Renzi non ha preso il posto di Berlusconi, lo ha solo studiato e copiato mediaticamente. E il patto del Nazareno? Se non puoi abbattere il nemico alleati e aspetta il momento buono per pugnalarlo“. E risponde alle accuse di Natalia Aspesi che invita Berlusconi a ritirarsi perché vecchio: “Berlusconi non è un vecchio, sarà vecchia la Aspesi. Silvio è un mito e i miti non invecchiano mai, al massimo quando qualcuno prende il proprio posto. Ma uno che prende il posto di Berlusconi non c’è”.