Danimarca-Italia 2-2: azzurri avanti con Osvaldo, poi ribalta tutto Bendtner. Aquilani impatta al 91°

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di Francesco Monaco

A Copenaghen l’Italia di Prandelli pareggia con la Danimarca 2-2,rimanendo imbattuta nel girone e salvando il posto tra le teste di serie al prossimo sorteggio mondiale. Al vantaggio di Osvaldo risponde la doppietta di Bendtner. Aquilani pareggia al 91°.

Gli azzurri, orfani di Pirlo e Balotelli, imbrigliano bene i danesi e con Osvaldo si rendono spesso pericolosi dalle parti di Andersen. Proprio l’ex romanista trova il gol del vantaggio al 27°, raccogliendo un lancio di Thiago Motta e infilando il portiere danese dopo aver superato Agger con uno stop a seguire.

La Danimarca accusa il colpo, ma sul finire del primo tempo trova la forza di reagire e con Bendtner impatta il risultato. L’attaccante ex Juve colpisce il pallone di testa su un cross di  Krohn-Dehli e buca Buffon.

I padroni di casa iniziano a crederci maggiormente e vanno più volte vicini al vantaggio nella ripresa. L’Italia va in difficoltà e rischia sugli affondi dei danesi, che colgono i pali di Buffon due volte: la prima con Eriksen su punizione e la seconda con un tiro di Bjelland dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Bravo il numero uno azzurro in quell’occasione a salvare sulla possibile ribattuta di Bendtner.

La Danimarca riesce però a ribaltare il risultato punendo gli azzurri ancora con Bendtner, ancora di testa e ancora su cross di Krohn-Dehli. A questo punto l’Italia si getta all’arrembaggio e riesce in extremis a salvare l’imbattibilità con il gol di Aquilani al 91°. Il milanista è fortunato a deviare un tiro di Osvaldo e a spiazzare Andersen.

Ora per gli azzurri l‘ultimo impegno sarà contro l’Armenia il prossimo 15 ottobre al San Paolo di Napoli.

11 ottobre 2013