Categories: CronacaPrimo piano

De Magistris condannato a un anno e mezzo

Il Tribunale di Roma ha condannato Luigi de Magistris ad un anno e tre mesi per abuso d’ufficio, con sospensione della pena e non menzione nel casellario giudiziario. Il processo riguardava l’acquisizione dei tabulati telefonici di alcuni parlamentari nell’ambito dell’inchiesta “Why not” quando l’attuale sindaco di Napoli era in magistratura.

“La mia vita è sconvolta, ho subito la peggiore delle ingiustizie. Sono profondamente addolorato per aver ricevuto una condanna per fatti insussistenti. Ma rifarei tutto, e non cederò alla tentazione di perdere completamente la fiducia nello Stato”. Queste le parole pronunciate a caldo dal sindaco De Magistris.

“Gravissimo errore giudiziario” secondo il sindaco di Napoli

La condanna tuttavia è in primo grado, e De Magistris spera ancora in una sentenza diversa in appello. “In Italia, credo, non esistano condanne per abuso di ufficio non patrimoniale. Sono stato condannato per avere acquisito tabulati di alcuni parlamentari, pur non essendoci alcuna prova che potessi sapere che si trattasse di utenze a loro riconducibili. Prima mi hanno strappato la toga, con un processo disciplinare assurdo e clamoroso, perché ho fatto esclusivamente il mio dovere, dedicando la mia vita alla magistratura, ed ora mi condannano, a distanza di anni, per aver svolto indagini doverose su fatti gravissimi riconducibili anche ad esponenti politici. Non avendo commesso alcun reato, ho la speranza che si possa riformare, in appello, questo gravissimo e inaccettabile errore giudiziario”.

“Non ho perso la fiducia nello Stato, rifarei tutto”

“Non cederò alla tentazione di perdere completamente la fiducia nello Stato. Rifarei tutto, ho giurato sulla Costituzione ed ho sempre pensato che un magistrato abbia il dovere di indagare ad ogni livello, anche quello che riguarda la politica. Oggi, con questa sentenza, di fatto, mi viene detto che non avrei dovuto indagare su alcuni pezzi di Stato, che avrei dovuto fermarmi. Rifarei tutto, perchè ho agito con coscienza e rispettando solo la Costituzione. Vado avanti con onestà e rettitudine, principi che hanno sempre animato la mia vita e che una sentenza così ingiusta non può minimamente minare. La Giustizia è più forte della legalità formale intrisa di ingiustizia profonda“.

This post was published on %s = human-readable time difference

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Gaia Energy Napoli, tra le mura amiche per invertire la rotta

La Gaia Energy Napoli affronterà nel VI turno della serie A3 Credem gir. Blu di…

11 ore ago

Rush conclusivo per il Salone nautico ‘Navigare’ a Napoli

Oltre trentacinquemila persone hanno visitato, ad oggi, la 38ma edizione del Salone nautico internazionale Navigare…

14 ore ago

Sostenibilità alimentare: Trippicella cucina i tagli poveri di carne con chef stellati e grandi osti

Da Gustus incontri con esperti, show cooking e linee di carne pret-a-porter, che valorizzano gli…

14 ore ago

L’assistenza che non c’è

Riceviamo e pubblichiamo: ASL NAPOLI 1 CENTRO L’ASSISTENZA CHE NON C’E’ Le OO.SS. CUB, POTERE…

14 ore ago

Cortona, nessuno si presenta alla festa di 5 anni di sua figlia: lo sfogo della mamma napoletana

Non passa la delusione per la famiglia di una bambina di 5 anni di cui…

19 ore ago

Orologio da 100mila euro rapinato a David Neres, 3 arresti a Napoli

Sono accusati di avere rapinato il giocatore del Calcio Napoli David Neres, sottraendogli un orologio…

19 ore ago