“Invito l’Aquarius ad avvicinarsi verso il nostro porto perché, qualora non li facessero sbarcare, saremmo noi stessi ad andarli a prendere in mezzo al mare, come è giusto che sia dinanzi a persone che stanno rischiando di morire perche c’è chi vuole mostrarsi forte coi deboli, solamente per puro calcolo di opportunismo politico“. Lo afferma il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, replicando al no del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che ha detto no all’approdo della nave Aquarius in Italia.
De Magistris: “Siamo pronti ad andarli a prendere in mezzo al mare”
“Mentre in queste ore, fra un selfie in costume su una bella barca ‘vacanziera’ il ministro dell’Interno mostra i muscoli da ‘bullo’ istituzionale, coperto da un Governo che denota cinismo istituzionale sulla pelle dei più deboli, forse senza precedenti nella storia repubblicana, – dice de Magistris – e mentre la magistratura ancora cerca i circa 50 milioni che la Lega avrebbe sottratto agli italiani, 141 migranti tra cui molte donne e molti bambini, da giorni vagano in mezzo al mare”.