di Vincenzo Palumbo
Non ci sta il primo cittadino di Napoli a guardare la sua città invasa dai rifiuti e per questo parte all’attacco scagliandosi contro il crimine organizzato, reo di non permettere la raccolta dell’immondizia in alcune province, e contro il governo che non aiuta con decisione il capoluogo campano.
“Napoli sarà liberata dai rifiuti nonostante il tentativo di sabotaggio messo in atto in queste ore da “certi ambienti” refrattari ad accettare la svolta politica che stiamo attuando nella città. Quando parlo di “certi ambienti” non escludo ovviamente il crimine organizzato perchè non può sfuggire il dato che in alcune zone la raccolta dei rifiuti è stata possibile, mentre in altre no. Per questo, sono stati segnalati episodi oscuri verificatisi negli ultimi giorni ed è stato disposto un maggiore controllo a garanzia dei mezzi preposti alla raccolta dell’immondizia”.
Lo afferma in una nota il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che aggiunge: “Se il Governo, la Regione e la Provincia abbandoneranno Napoli a se stessa, i cittadini e l’amministrazione agiranno di conseguenza. Il sindaco, il vice-sindaco Tommaso Sodano e tutta la Giunta stanno già lavorando ad un Piano alternativo fondato sull’autonomia della città che, senza se e senza ma, deve essere – e lo sarà- pulita dai rifiuti, anche per attuare quanto stabilito dalla prima delibera approvata in Giunta in merito all’estensione della raccolta differenziata a tutto il territorio cittadino”.