Il dott. Alfonso De Nicola, capo dello staff medico del Napoli, ha spiegato davanti alle nostre telecamere il momento di forma che attraversa la formazione guidata da Maurizio Sarri. Con le nuove metodologie del mister sono cambiati i carichi di lavoro e così anche lo stesso staff medico deve approntare strategie d’azione differenti. Il tutto però con la massima intesa: “c’è sempre stata una grande sinergia tra società e staff tecnico, ma devo ammettere che quest’anno ce n’è ancora di più, c’è un clima di divertimento, di distensione, e questo fa bene alla squadra. Quando ci sono degli infortuni, il calciatore deve calmare l’ansia che può attanagliarlo, quello è compito nostro”.
In questo ritiro l’assenza dalle sedute di qualche giocatore ha destato preoccupazione ad alcuni, sensazioni che il capo-staff medico smorza alacremente: “Qualcuno ha parlato di infortuni, ma si tratta in realtà di una precisa scelta di lavoro. Ovvio che possano capitare fastidi nel corso di una preparazione estiva, il nostro compito è proprio gestire queste situazioni in modo che per l’inizio del campionato la rosa arrivi nelle condizioni migliori possibili”.
Altrettanti dubbi destano le condizioni dei sudamericani, tra cui Higuain e Zuniga, di ritorno dalla Coppa America, anche se occorre specificare, come fatto dallo stesso De Nicola, che si tratta di situazioni estremamente soggettive, ci sono calciatori che si fanno trovare già pronti, altri che necessiteranno di più lavoro. “In ogni caso i reduci dalle competizioni internazionali saranno sottoposti a valutazioni che partiranno dalle basi, dalla postura alle analisi ematochimiche fino ai nuovi elettrocardiogrammi dinamici, una tecnologia spettacolare”, ha concluso l’intervistato.