
Al Teatro De Filippo di Arzano è stata programmata una cinque-giorni di danza con il Ballet Studio di Massimo De Santis e Francesco Annarumma.
E’ ancora presto ma al Teatro De Filippo di Arzano già è stata programmata una cinque-giorni di danza con gli spettacoli del Ballet Studio di Massimo De Santis e Francesco Annarumma. Un binomio sempre più in crescendo e, soprattutto, sempre più alla ribalta per accrescere il palmares del centro e le potenzialità professionali dei tantissimi giovani talenti di Giugliano e non solo. Orgoglio regionale, dunque, con un vero e proprio polo delle arti coreutiche punto di riferimento per ballerine, ballerini, appassionati, docenti, coreografi ed artisti a tutto tondo. Un micromondo che aspira ad invadere il mondo della danza con nomi, titoli ed esperienze.
Le parole di De Santis
Ma entriamo nel merito con le parole dello stesso direttore artistico Massimo De Santis ed attraverso i risultati di un centro in costante evoluzione. “Lo staff di docenti è scrupolosamente formato alla didattica, alla pedagogia ed alla professionalità – precisa il direttore – così come non mancano collaborazioni con i più grandi esponenti del mondo della danza e del balletto”.
Del resto negli ultimi tre anni ben 25 giovani talenti sono stati ammessi nelle accademie di Montecarlo, Stoccarda, Magdeburg, Zurigo, Madrid, Praga, Amburgo, Roma o hanno avuto contratti professionali che li hanno portati a danzare in Cina, Stati Uniti, Emirati Arabi, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Grecia. Numeri significativi in aggiunta ad altri, ovvero quelli riferiti agli attestati di stima ricevuti negli ultimi tempi da Giuseppe Picone, Oliver Matz, Birgite and Keil Kloss ed ancora Ugo Ranieri, Cristina Saso, Thierry Sette, Roberta Martins e tanti altri ancora. Ed anche da Fethon Miozzi, direttamente dall’Accademia Vaganova di Sanpietroburgo, a tu per tu con i giovani talenti di Massimo De Santis.
Il prossimo progetto
“Il prossimo progetto su cui sto lavorando è partito in forma embrionale lo scorso anno – aggiunge – con la consueta lezione d’ esame di fine anno accademico con Jiry Pokorny, direttore del Corpo di Ballo del Teatro di Pilsen che ha offerto un contratto da stagista alla nostra giovane Francesca Rita Esposito. Attila Egherazi, Direttore del Royal Ballet Fehérvar, ha invece offerto due contratti ad Antonio Gabriele Topo come solista ed a Martina Piscitelli per il corpo di ballo. Organizzeremo sempre più occasioni simili per migliorare il nostro palmares. Ci tengo infatti a ricordare l’ultima collaborazione con Fabio Crestale, direttore della Compagnia dei Funamboli di Parigi, oltre che coreografo anche al Teatro dell’Opéra e che, in generale, qest’ anno stiamo lavorando ad un parterre di direttori ospiti ancora più ampio al fine di garantire ai nostri talenti le migliori opportunità.”
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Per scalare così in fretta il vertice della credibilità nazionale ma ormai anche internazionale, i due direttori artistici hanno imbastito un piano dell’offerta formativa all’avanguardia, proponendo il percorso tradizionale con gli otto corsi regolari con un ambizioso progetto di Alta Formazione. L’offerta formativa prevede infatti lezioni di tecnica classica, maschili e femminili, pas de deux, repertorio classico, contemporaneo, modern, urban dance, body condition e pilates per danzatori tenute da una rete di collaborazioni con posturologi, nutrizionisti, fisioterapisti e medici dello sport negli oltre 1000mq a disposizione con sette aule studio del quartier generale.
Il confronto con le migliori accademie del mondo
A questo stato di cose si aggiunge il confronto costante con le migliori accademie del mondo, misurandosi spesso e volentieri con le rispettive direzioni artistiche per collaborazioni e partnership. Oltre alla valorizzazione professionale conseguita da così tanti giovani ballerine e ballerini, non sono mancate negli anni numerose vittorie e riconoscimenti raggiunti come la vittoria al programma televisivo RAI “Prodigi” del 2022.
Così come si ricordano altre vittorie significative come quelle conseguite al concorso italiano più longevo quale il Premio Internazionale Danza di Rieti e ancora il Premio Maria Antonietta Berlusconi, organizzato in partnership con Mediaset, e l’Italian Dance Award con anche il Premio Assoluto alla Migliore Scuola! La formazione in sala fine a se stessa però non trova posto in un centro con Francesco Annarumma alla co-direzione artistica!
Coreografo acclamato in tutta Europa, ha lavorato con Massimo De Santis a ben cinque serate al Teatro De Filippo di Arzano dal 24 al 28 giugno 2025. Si andrà in scena con “La Fille mal Gardée”, ripreso dalla coreografia di Frederick Ashton, ed i due titoli di Francesco Annarumma “Anima oscura”, sullo spartito di Giovanbattista Pergolesi, ed “Acto” sulle musiche di Kangding ray”. “Stiamo allestendo cinque serate per consentire ad altrettante distinte fasce d’età di esprimersi in ogni serata dedicata ad hoc – chiude De Santis – con un programma ed un repertorio adatto alle loro potenzialità tecniche ed artistiche”.