La Fiorentina straccia l’Inter e si fa strada per la corsa al terzo posto.
Dopo la sconfitta per 2-0 subita contro la Juventus sembrava arenarsi del tutto la Fiorentina del progetto ambizioso. Il 2013 è stato un anno da dimenticare fino alla sfida di questa sera. La squadra di Montella che voleva volare alto si stava sciogliendo come le ali di cera di Icaro. Ma una doppietta dei due gioiellini made in Balcani, il montenegrino Jovetic e il serbo Ljajic, rimette in carreggiata la squadra di Della Valle, mentre fa affondare l’Inter.
Nel primo tempo c’è solo la Fiorentina, Handanovic evita che il passivo sia più alto di quello finale. Al 13′ subisce però il primo gol della serata. Pasqual mette dalla sinistra una bella palla al centro, Jovetic sfiora di testa, interviene ancora di testa Ljajic che deposita in rete.
Il portiere nerazzurro è costretto ai salti mortali e non si tratta di una metafora, davvero in partita il portiere ex Udinese. Ma al 33′ deve raccogliere la palla dal fondo della porta. Un siluro di Jovetic porta il risultato sul 2-0. Nel secondo tempo la musica non cambia, al 55′ ancora Jovetic va a segno, è un gol facile facile, un rigore in movimento, ma la giocata è di Aquilani che, dopo una respinta corta di un difensore, regala palla all’attaccante con un colpo di tacco.
Il quarto gol arriva al 65′ con un’azione ispanico-serba, Ljajic recupera palla a metà campo, la dà a Borja Valero che gliela restituisce, Ljajic non ci pensa su due volte, tiro a giro e Inter al tappeto. Il gol della bandiera per l’Inter ha il nome di Antonio Cassano, non particolarmente brillante stasera, il suo gran tiro è utile solo per le statistiche. Il giocatore di Bari Vecchia non è stato particolarmente brillante stasera, ma non era facile esserlo con una squadra del tutto assente. Non pervenuto anche il gioiellino Kovacic.
Ora la lotta per il terzo posto si fa fitta, ci sono quattro squadre – Lazio, Milan, Inter, Fiorentina – in due punti.
Michele Longobardi