L’innovazione politica cui tende la città di Napoli, attraverso un esercizio di reale democrazia e partecipazione, trova riscontro nel recupero dell’identità e nella prospettiva dell’autonomia, intesa come opportunità che viene dalla cooperazione e dalla costruzione coraggiosa di un modello di autogoverno che mette al centro dei processi decisionali il volere del popolo sovrano. Napoli, nell’autonomia, trova la libera espressione della propria grande storia, torna ad essere esempio e leadership di pensiero, ecosistema di innovazione sociale, di economia civile e responsabile che impatta in positivo il mondo. Autonomia che diventa valorizzazione della cultura, dai musei alle università, che favorisce una visione disinquinata e disintermediata di Napoli, al fine di potenziare una città unica nella sua universalità.