Con un fratello che tifa per la Roma, negli ultimi sei anni si è spesso prospettato un Napoli- Roma allo stadio, ma stasera la partita è in trasferta, e allora la rivalità in famiglia si sposta davanti allo schermo…
…sorge però una questione: Zampa o Auriemma, quale telecronaca selezionare col telecomando?
L’ex speaker dell’Olimpico intanto oggi è intervenuto nella trasmissione radiofonica “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, il giornalista-tifoso Napoli per Mediaset Premium e ha augurato al Napoli di vincere la Champions a patto di lasciare il campionato alla Roma.
Curiosità: le cronache-tifoso sono partite nel 2007-2008 proprio con la promozione del Napoli di ADL in serie A.
Nell’era De Laurentiis è il primo Derby del Sole alla pari.
Era ancora denonimato Napoli Soccer quando l’8 dicembre 2005 alla seconda stagione in C, il club di Aurelio incontrò i giallorossi per l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, e anche se la Roma praticamente schierò la Primavera, non ci fu storia: Aquilani, Nonda e poi Okaka batterono Iezzo e finì 0-3 al San Paolo, al ritorno il 2-1 casalingo lanciò la Roma verso i quarti.
Poi niente più fino al ritorno del Napoli in A, e quindi anche all’Olimpico dove il 20 ottobre 2007 ci fu l’emozionante 4-4 in cui andarono a segno otto marcatori diversi: Lavezzi, Hamsik, Gargano (che non segnerà più per svariati anni) e Zalayeta, per la Roma invece Totti, Pizarro, De Rossi e Perrotta.
Anche l’anno dopo il Napoli pareggiò nella tana dei lupi: 1-1.
Invece ben tre le debacle casalinghe subite dal Napoli negli ultimi 5 anni: 0-2 il 9 marzo 2008, 0-3 il 25 gennaio 2009, 1-3 nel 2011.
I successi più esaltanti degli azzurri sono stati il 2-0 in trasferta con doppietta di Cavani il 12 febbraio 2011 e il largo 4-1 del 6 gennaio scorso.
Come situazioni alla vigilia, le prime stagioni la Roma si presentava sicuramente più forte, in particolare in quella che alcuni romanisti definiscono “la stagione dello scudetto”: 2009/2010, 2-2 all’andata al San Paolo e 2-1 a Roma per i padroni di casa.
Non così sotto le gestioni Luis Enrique e Zeman dove era il Napoli la big anche se nonostante ciò. Vittorioso invece Andreazzoli che a maggio, nell’ ultima partita di Mazzarri col Napoli si è imposto per 2-1 con la propria formazione sugli azzurri già matematicamente secondi, a segno di nuovo Marquinho e Cavani come nella precedente sfida all’Olimpico: il 2-2 del 28 aprile 2012. Per l’uruguaiano quella del 28 maggio 2013 fu l’ultima presenza col Napoli.
Ora la situazione in classifica vede la Roma a 21 punti, punteggio pieno, sopra di due punti al Napoli, che paga solo il pari col Sassuolo, e alla Juve appaiati a 19.
In campo ci sono quattro veterani della sfida: Hamsik e Maggio da un lato, Totti e De Rossi dall’altro …
Crepi il lupo, o meglio, la lupa!