Categories: CronacaFocus

Detenuta morta nel carcere di Pozzuoli, il legale: “Dubbi su psicofarmci somministrati”

Isabella, detenuta affetta da problemi psichiatrici, cardiaci e polmonari, è deceduta lo scorso febbraio 2021 mentre era detenuta nel carcere di Pozzuoli, dove stava scontando un cumulo di pene per reati di piccolo conto.

Per la madre e i fratelli di Isabella, detenuta affetta da problemi psichiatrici, cardiaci e polmonari, morta nel febbraio 2021 nel carcere di Pozzuoli, il decesso potrebbe essere riconducibile alla somministrazione di dosi eccessive di psicofarmaci, sconsigliati per chi soffre di patologie come le sue.

Per questo motivo gli avvocati Mike Lubrano e Alfredo Cursio, legali della famiglia, hanno presentato un’istanza di opposizione alla richiesta di archiviazione che era stata formulata dalla Procura di Napoli e che oggi sarà sottoposta al vaglio del GIP.

Isabella è deceduta lo scorso febbraio 2021 mentre era detenuta nel carcere di Pozzuoli, dove stava scontando un cumulo di pene per reati di piccolo conto. Secondo gli avvocati Lubrano e Cursio, Isabella era una detenuta «difficile»: si azzuffava con le altre compagne di cella e creava parecchi problemi anche agli agenti di polizia penitenziaria, anche perché, affetta da una grave patologia psichiatrica: un disturbo borderline della personalità con schizofrenia paranoide.

Nonostante ciò, secondo le informazioni acquisite, i sanitari dell’infermeria del carcere si sarebbero attenuti a non somministrare i farmaci salvavita utili alla patologia polmonare al semplice rifiutato della detenuta. «Dagli atti di indagine relativi al decesso – spiegano i legali – è emerso che Isabella, secondo quanto accertato da un medico legale nominato dal Tribunale, avrebbe potuto trovare migliori cure, utili per tutte le patologie di cui soffriva, solo in strutture specializzate come le REMS». «Nonostante ciò – dicono ancora i legali – per oltre 5 mesi la donna è rimasta in carcere, senza ricevere le cure adeguate e finendo col trovarvi la morte. Infatti, prima di morire a causa dell’aggravarsi di una pregressa patologia polmonare, più volte è stata accompagnata con urgenza al pronto soccorso di Pozzuoli perché ‘in stato soporosò determinato da ‘intossicazione di benzodiazepinè».

This post was published on %s = human-readable time difference

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Al Teatro Instabile Napoli dal 3 al 6 gennaio “Otello” di Shakespeare

TIN TEATRO INSTABILE NAPOLI DAL 3 AL 6 GENNAIO 2025 Teatro Instabile Napoli e Talentum…

2 giorni ago

Gaia Energy Napoli, è subito derby

Nemmeno il tempo di godersi la vittoria nel turno domenicale, la Gaia Energy Napoli sarà…

3 giorni ago

“Doniamo un Sorriso 3.0”: anche quest’anno la magia della solidarietà ha fatto centro

La campagna di solidarietà si conclude con un successo straordinario, portando gioia e sorrisi a…

3 giorni ago

Pompei, siti del Parco Archeologico aperti anche a Natale e Capodanno

Si comunica che il 31 dicembre 2024 tutti i siti del Parco Archeologico di Pompei…

3 giorni ago

Film di Natale, i grandi classici da guardare durante le feste

Dicembre porta con sé luci, mercatini e una tradizione intramontabile: i film di Natale. Che…

3 giorni ago

Alimentazione durante le feste natalizie: i consigli del nutrizionista

Tempo di brindisi prenatalizi, apericene - sempre più in voga- e incontri in cui non…

3 giorni ago