Categories: Cronaca

DIA: la mappa delle famiglie criminali avellinesi e beneventane

Anche se tutto sommato, in base al rapporto della DIA (Direzione Investigativa Antimafia), le famiglie criminali avellinesi e beneventane non sono caratterizzate da considerevoli spargimenti di sangue ed eclatanti operazioni economiche ai danni delle comunità nazionali e internazionali, la più recente mappa delle attività di Camorra e dei rapporti di forza rivela che la loro fenomenologia in questi anni si è evoluta principalmente intorno a pochi omicidi nei confronti di personalità imprenditoriali locali.

Due omicidi hanno ristabilito gli equilibri nelle province di Avellino e Benevento

Per quanto riguarda la situazione delle famiglie criminali della Provincia di Avellino cambiamenti sono seguiti negli equilibri di potere dopo l’assassinio di due imprenditori baianesi, area irpina al confine tra Vallo di Lauro e il Nolano. Il primo imprenditore era esponente camorristico già dai tempi di Raffaele Cutolo e ha trovato la morte il 31 luglio 2013. Quest’ultimo era residente a Baiano, era un rivenditore di materiale edile e, nel frattempo, era affiliato del clan Cava. Il secondo imprenditore era un ingegnere residente a Cimitile, ammazzato in uno dei suoi cantieri di edilizia residenziale a Sperone, in Provincia di Avellino.

Famiglie criminali relativamente tranquille

Attualmente, nonostante gli arresti eccellenti,  la Provincia di Avellino è nelle mani della famiglia criminale egemone dei Cava di Quindici. Il gruppo Cava controlla aree nel Nolano, nell’Avellinese e nell’Agro vesuviano e la totalità dei comuni di San Vitaliano, Cicciano, Scisciano, Roccarainola, attraverso il sodalizio con la famiglia Sangermano e in seguito al declino del clan Russo.

In seguito alle ultime scarcerazioni riprendono nuova vita il clan di Quindici Graziano, amico dei Cava. Il clan Graziano controlla aree di Vallo di Lauro e dell’Agro nocerino-sarnese. Il clan Pagnozzi, attivo nella zona di Valle Caudina, si è indebolito in seguito all’arresto del boss e di suo figlio. Nella città di Avellino riprende piede il clan Genovese con numerose affiliazioni, mentre cresce anche il gruppo criminale che fa riferimento alla famiglia Galdieri.

La Provincia di Benevento è ancora più tranquilla di quella di Avellino e, al massimo, essa rimane la meta preferita dagli esponenti delle famiglie criminali napoletane per scontare gli arresti domiciliari. Per il resto quasi nulla è mutato nel beneventano. L’egemonia criminale rimane alla famiglia Sparandeo, alleato del clan Pagnozzi, attivo nella Valle Caudina e, in collaborazione con gruppi criminali casertani, a Casal di Principe e a Marcianise. Le attività criminali privilegiate dalla Camorra avellinese e beneventana sono l’usura, le estorsioni e lo smaltimento dei rifiuti speciali.

This post was published on Nov 24, 2014 17:17

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Per i tuoi pranzi in giardino, arriva la super offerta Eurospin: il set che sta facendo impazzire tutti

Da Eurospin puoi trovare il super set in offerta che sta facendo letteralmente perdere la…

4 ore ago

1500 euro per le tue spese mediche: arriva il sostegno sanitario, ma non per tutti

Le spese per la sanità sono quelle che maggiormente preoccupano, perché sono sempre al centro…

7 ore ago

La meta più economica al mondo è un sogno, ed è vicinissima

Chi di noi non sogna una vacanza? Tutti in realtà! Ma, allo stesso tempo, ci…

8 ore ago

Anm, aperta la stazione Centro Direzionale della Linea 1

Anm informa che oggi alle 16.00 apre la fermata Centro direzionale della linea 1. Ultima…

9 ore ago

Impatto moto-auto tra Casavatore e Napoli, centauro 39enne muore in ospedale

Era alla guida di una Ducati, con un passeggero minorenne, quando ha perso il controllo…

10 ore ago

Soldi veri per i giovani meritevoli, arriva il bonus da 2500 euro: regalo incredibile del Governo

Investire nella formazione dei giovani è un passo fondamentale per costruire una società più preparata…

10 ore ago