Sono passati 10 anni dalla scomparsa di Alberto Mario Moriconi, giornalista, scrittore, poeta, docente di letteratura drammatica, ma il suo contributo alla cultura italiana resta intatto.
Nato a Terni, ha vissuto a Napoli dal 1925, avvocato penalista, poi docente di Letteratura drammatica all’Accademia delle Belle Arti di Napoli, pubblicista, critico e collaboratore letterario di quotidiani e riviste, ha tenuto rubriche culturali sul «Mattino», firmandosi anche con lo pseudonimo di Morick.
Autore dalla fisionomia originalissima, ha fatto propria una disincantata e a volte sprezzante ironia partenopea, fondendola con riferimenti letterari colti e internazionali.
Le sue poesie sono state tradotte in più lingue.
Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il “Procida-Elsa Morante” e il “Minturnae”.
È scomparso nel 2010 all’età di 90 anni.
Tra le sue opere ricordiamo “Canti dell’adolescenza”, “Anno Mille”, “Dibattito su amore”, “Il dente di Wels”, “Un autocommento (discreto)”, “La trilogia tragicomica [Dibattito su amore – Un carico di mercurio – Decreto sui duelli]”.
This post was published on %s = human-readable time difference
Dispositivo di circolazione temporaneo nella Galleria Vittoria fino al giorno 22/11 Per consentire i lavori…
È una Rusalka che ha invaso le strade di Napoli e dialoga in maniera speciale…
Prima un forte boato avvertito in diversi comuni alle falde del Vesuvio. Poi una colonna…
L’operato dell’organizzazione pacifista mediorientale Con la prima giornata dedicata al conflitto israelo-palestinese e alle speranze…
Pubblicato dalla Giannini Editore è il numero 21 della collana Sorsi Grande attesa oggi per…
Salgono a tre le vittime - tutte da identificare - dell' esplosione verificatasi in un…