Garcia comincia il primo ritiro a Dimaro che incarna la festa napoletana per il terzo scudetto e l’allenatore resta incantato dalla magia del Napoli
Dimaro e i tifosi napoletano accolgono il nuovo allenatore del Napoli Rudi Garcia con grande entusiasmo e amore per la squadra. Rudi Garcia in apertura della sua prima conferenza stampa da nuovo tecnico del Napoli, parla così del Trentino e della Val di Sole: “Dimaro Folgarida? Qui in Val di Sole è tutto bello ed è una cosa che fuori dall’Italia non c’è. Posso dire che mi è mancato questo “Villaggio Napoli” quando allenavo in Francia. Il calcio dovrebbe essere così avere una coreografia simile, con tanti bambini e famiglie. Tutti vestiti d’azzurro. Qui in Trentino si vede l’amore per il club, la maglia e i suoi giocatori. Questo è un momento piacevole certamente piacevole. Ci alleniamo come fossimo al Maradona! Con cori e festa. A me fa molto bene ritrovare quest’ambiente che sapete creare. Aggiungo che dovrebbe diventare patrimonio del calcio in Europa e i grandi club dovrebbero riprodurlo”.
Il ritiro in Val di Sole prende forma, con l’arrivo di Aurelio De Laurentiis all’ingresso dello Stadio ad accogliere i tifosi che ha rubato l’attenzione dei presenti.
“Il 13 luglio il presidente mi ha chiamato, intorno alle 7, e mi ha chiesto di incontrarlo. Abbiamo chiacchierato, mi ha fatto un bel po’ di domande anche se mi conosceva già, c’erano anche Sinicropi e Micheli, e in venti secondi ci siamo accordati a livello contrattuale”, racconta Mauro Meluso, nuovo direttore sportivo, del suo reclutamento nella squadra. “Il calcio è uguale ovunque, a tutte le latitudini” per un motivo, in primis per la società che deve avere le idee chiare e la coerenza. Se non si crea una situazione di credibilità allora si crea incertezza, poco entusiasmo, perciò è uguale ovunque, poi cambiano i numeri, ma alcune cose sono uguali. Poi c’è il campo ed il rispetto delle regole, che è la cosa più complicata”.
Oggi è rientrato il portiere Gollini, vice di Meret nell’annata dello scudetto, e acquistato dal Napoli in prestito con diritto di riscatto dall’Atalanta. Nel pomeriggio si è rivisto un pilastro del centrocampo: Frank Zambo Anguissa, acclamato dai tifosi. Entro mercoledì dovrebbero arrivare a Dimaro tutti gli altri Nazionali.
Gli azzurri intanto s’allenano, vanno avanti nella missione di potenziare la forma fisica di un gruppo con ragazzi della Primavera o rientranti dai prestiti in serie C e B. Garcia guida le sedute nei dettagli, parla tanto con i suoi ragazzi e sviluppa allenamenti dall’impronta completa.
Sono sotto osservazione infatti le mosse dell’allenatore: esercizi compiuti sulla gestione del possesso palla, con i calciatori distribuiti in due gruppi (casacche gialle e divise blu) chiamati a sviluppare nuove linee di passaggio, spesso anche ad uno-due tocchi nella conduzione del pallone.
Garcia e due giocatori saranno protagonisti domani sera sul palco della nuova area eventi realizzata a fianco della Chiesa. Si inizia alle ore 21.00