Dopo il penitenziario di Poggioreale, il Movimento disoccupati si è recato al carcere femminile di Pozzuoli per continuare la consegna di mascherine FFP2
Il Movimento disoccupati ‘7 novembre’ si è recato oggi al carcere femminile di Pozzuoli, “il più grande d’Italia“, per continuare la consegna di mascherine FFP2 come già fatto al penitenziario di Poggioreale.
“La gente – spiegano i portavoce del movimento – ha mostrato tanta solidarietà e ne abbiamo raccolto tantissime appena abbiamo saputo che ci sono oltre 30 contagi nelle tre sezioni”.
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“Siamo – si aggiunge – al fianco dei detenuti e delle detenute in questo momento di difficoltà (il Covid è stato complicato per noi all’esterno figuriamoci per loro) in cui Stato e amministrazione penitenziaria li hanno, come sempre del resto, abbandonati/e. Ci stiamo organizzando e torneremo fuori le carceri per portare solidarietà ed a marzo partiamo con lo sportello di ascolto e consulenza legale per familiari. La lotta per i diritti e lotta al carcere vanno di pari passo: non abbiamo bisogno di militari, telecamere e carcere ma di lavoro, casa, servizi sociali“.