Disoccupazione in Campania, ecco i lavori che ci sono ma nessuno fa

L’Italia: da paese del lavoro che non c’è a paese del lavoro che c’è. Ma che nessuno fa (o vuole fare). Al Sud c’è tanta disoccupazione, è vero. Oltre il 20%, per l’esattezza 20,4% in Campania, con un picco del 24% in Calabria. Ma ci sono anche tante figure professionali di cui le aziende avrebbero bisogno, e che non riescono a trovare. Lavori che nessuno fa, o che nessuno vuole fare, per i quali la domanda supera di molto l’offerta.

Disoccupazione sì, ma ci sono anche mestieri che nessuno fa

L’inchiesta sul lavoro che c’è è stata pubblicata oggi dal Corriere del Mezzogiorno, grazie ai dati del sistema informativo Excelsior 2014 elaborati e diffusi dalla camera di Commercio di Monza e Brianza. Qualche esempio sui professionisti “latitanti”? In Puglia mancano gli elettricisti, in Sicilia i fisioterapisti, in Calabria i camerieri e in Basilicata gli esperti di beni culturali.  Lavori umili in alcuni casi, ma non in tutti, ma comunque lavori dignitosi, e in molti casi anche ben pagati. E veniamo ora alla Campania: quali sono le professioni ricercate nella nostra regione per cui le aziende non riescono a trovare nessun candidato adeguato?

Ecco i 10 professionisti che “mancano” di più in Campania

La figura professionale che è più difficile reperire in Campania è quella del verniciatore. Oggi al tessuto industriale campano ne servirebbero 30, ma secondo le previsioni le aziende non riusciranno a trovarne neanche uno: la percentuale di difficoltà di reperimento per quanto riguarda il mestiere del verniciatore è del 100%. Percentuale che si abbassa, ma di poco, per la professione di agente immobiliare e per il personale non qualificato nel settore della ristorazione: secondo le previsioni, le aziende in cerca di queste figure professionali riusciranno a trovarne solo due terzi, ovvero 20 agenti immobiliari sui 30 richiesti e 30 operatori nella ristorazione a fronte dei 60 di cui ci sarebbe bisogno.

Qui la tabella completa con i professionisti più “ricercati” nelle altre Regioni del Sud

Ancora, la Campania risulta “carente” di tecnici programmatori (ne servono 260, ma se ne troveranno solo 160), spedizionieri e tecnici della distribuzione (ce ne sarebbero solo 20 su 40), falegnami e attrezzisti di macchine per la lavorazione del legno (40 su 80), analisti e progettisti di software (100 su 250), conduttori di carrelli elevatori (50 su 130), operatori di catene di montaggio automatizzate (30 su 80) e tecnici elettronici (10 su 30).

Tutto questo per un totale di circa 1000 posti di lavoro messi a disposizione dalle aziende campane, di cui almeno la metà potrebbero, secondo le previsioni, rimanere scoperti per carenza di personale qualificato.

This post was published on %s = human-readable time difference

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Vesuvio, nel 2024 oltre 600mila visitatori al cratere

Nel 2024 il Cratere del Vesuvio ha accolto 617.524 visitatori, registrando un incremento di 85.938…

13 ore ago

Tour e concerti, Napoli ricorda Pino Daniele a 10 anni dalla morte

Un tour nei vicoli dove è cresciuto ma anche nelle piazze dove ha mosso i…

13 ore ago

Il Vomero celebra anno nuovo ed Epifania con una grande festa musicale in Piazza Vanvitelli

Una serata di musica, emozioni e spettacolo per chiudere in bellezza le festività natalizie e…

13 ore ago

Domenica 5 gennaio 2025, Teatro Nuovo Napoli al via Open Dance 2025 – II edizione

L’ironia dissacrante e poetica della creazione scenica di Silvia Gribaudi inaugura la seconda edizione della…

13 ore ago

Un nuovo anno di cultura: due saggi imperdibili del Maestro Luca Lupoli per il 2025

Con l’inizio del nuovo anno, siamo lieti di presentare ai lettori due saggi che arricchiscono…

13 ore ago

Napoli, l’Epifania è in Piazza Mercato con la Fiera del giocattolo

Dopo le ultime edizioni con oltre 20mila presenze, torna l'Epifania a Piazza Mercato con la…

20 ore ago