Affetta da displasia spastica, in passerella sabato a un evento di moda

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Affetta da displasia spastica, in passerella sabato a un evento di moda

Paola Chiuccarelli, malata di displasia spastica, sarà in passerella per l’evento Mia Sposa Fiera.

Ventidue anni, tanti sogni nel cassetto e un desiderio che si avvera: essere modella per un giorno. E’ la sintesi della storia di Paola Chiuccarelli, protagonista, con la sua carrozzina (è malata di displasia spastica), del fashion show del 14 ottobre che vedrà in passerella gli abiti ideati e realizzati dai ragazzi dell’Istituto G. Battista Novelli di Marcianise nell’ambito di Mia Sposa Fiera (7-15 ottobre) nello Shopping Center Medì di Teverola (Caserta).

L’avventura di Paola nel mondo della moda comincia due anni fa quando, rincorrendo il sogno di diventare modella, si è iscritta ad un’agenzia, la 2rcomunicazioni, coordinata da Robert Houberche, che la motiva per coronare il suo più grande desiderio. Ad occuparsi di Paola la sua famiglia che costantemente la segue in ogni suo spostamento.

“Mi piacerebbe laurearmi anche se nella mia condizione c’è poco che posso fare. Questa mia esperienza spero possa servire da monito a chi come me lotta ogni giorno non solo con le disabilità ma soprattutto con i limiti e le barriere poste dalla società e dal mondo in cui viviamo. Le persone disabili non sono da scartare ma possono ogni giorno mettersi in gioco e superare gli ostacoli che la condizione impone.

Basti pensare che noi portatori di handicap non possiamo uscire da soli e di conseguenza trovarci un lavoro che ci renda autonomi perché limitati dalle barriere architettoniche. E credo che nel 2023 vivere in queste condizioni sia decisamente assurdo e inaccettabile”. “Ciò che chiedo è che il mondo diventi più inclusivo e non si limiti alle apparenze, perché noi siamo molto altro” continua ancora la modella.

A farle eco, il patron di Mia Sposa, Marcello Damiano, che afferma: “Sono molto felice di avere Paola con noi nella giornata di sabato, un momento che abbiamo dedicato interamente ai giovani che hanno bisogno di farsi strada nel mondo degli adulti. Paola è una forza della natura. Dovremmo impegnarci ogni giorno a guardare il tutto da un’altra prospettiva perché persone come lei ci insegnano che i limiti sono sempre e solo nella nostra testa”.