“Ripristinati i dissuasori divelti in via Santa Brigida? Solo alcuni, perhè gli operai del Comune hanno altri impegni”. Così Carmine Attanasio, consigliere e capogruppo dei Verdi in Consiglio Comunale denuncia la scarsa attenzione al decoro urbano da parte del Comune di Napoli.
Ancora dissuasori divelti dopo l’intervento degli operai in via Santa Brigida
Dopo la denuncia ai microfoni di Road Tv Italia, il consigliere torna all’attacco a denunciare la situazione di degrado di via Santa Brigida, che a quanto pare neanche gli operai dedicati alla manutenzione sono in grado di arginare. “Questa mattina, dopo le mie pressanti segnalazioni all’assessore alle Infrastrutture Mario Calabrese, finalmente è arrivata una squadra di cinque operai della Napoli Servizi ad eliminare lo sconcio dei dissuasori abbattuti in via Santa Brigida” spiega Attanasio. “Ma già alle 8.15 gli operai mi hanno detto che avevano avuto l’incarico di metterne a posto solo alcuni. Alle mie rimostranze seguite da una telefonata all’assessore Calabrese ho avuto la comunicazione dallo stesso assessore che tutti i dissuasori sarebbero stati sistemati” continua Attanasio. Ma alle 11,30 la brutta sorpresa: quando il consigliere si è recato in via Santa Brigida non ha trovato traccia degli operai: “se ne erano già andati, lasciando a terra 5 dissuasori in via Santa Brigida, e senza nemmeno sistemare le due fioriere che mesi fa furono divelte dai vandali. Un’altra decina di dissuasori invece sono nel cantiere della metropolitana di piazza Municipio“ spiega Attanasio.
Rimuovere i dirigenti incapaci
“Probabilmente qualcuno li ha fatti rotolare fin là e gli operai li hanno sistemati nel cantiere per questioni di sicurezza. Ma il peggio è che il Comune si è trovato a pagare la giornata di lavoro a 5 operai che non hanno fatto il loro dovere. È inaccettabile che gli operai decidano da soli cosa fare. Se i dirigenti non sono in grado di fornire precise direttive ai propri dipendenti e nemmeno di controllare il loro lavoro devono essere rimossi” afferma Attanasio. “Che senso ha” si indigna il consigliere “pagare profumatamente dei dirigenti con i soldi dei contribuenti se questi non sono nemmeno in grado di organizzare gli interventi e farsi ascoltare dai dipendenti?”