E’ caccia in tutta Italia a Domenico D’Andrea, alias “Pippotto”, condannato all’ergastolo per aver ucciso, con altri tre complici, Salvatore Buglione nel settembre del 2006.
Un ergastolano è evaso questo pomeriggio dal carcere di Perugia. L’uomo, Domenico D’Andrea, napoletano di 38 anni, condannato a Napoli per l’omicidio di Salvatore Buglione, edicolante di via Pietro Castellino, stava lavorando all’esterno della struttura penitenziaria, usufruendo dell’articolo 21 dell’ordinamento penitenziario, e pare che sia riuscito a scavalcare la recinzione.
D’Andrea ha sempre affermato di non essere mai sceso dall’auto mentre i suoi tre complici compivano l’aggressione che è costata la vita a Buglione.
Non viene escluso che l’uomo, soprannominato “Pippotto” fin dai tempi in cui, a 13 anni, era a capo di una baby gang, possa essere stato aiutato da un complice che lo attendeva in auto. Sono in corso le ricerche a cui partecipano tutte le forze di polizia. (Stefano Cucchi, condannati a 13 anni per omicidio preterintenzionale i due carabinieri).