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Due chili di droga nascosta nei tombini intorno ad una palazzina del rione Savorito (Castellammare di Stabia)

Ben 91 le perquisizioni personali, veicolari e domiciliari eseguite dai militari del gruppo carabinieri di Torre Annunziata del 10° reggimento “Campania”, 11° battaglione “Puglia”, N.a.s. di Napoli e il 7° nucleo elicotteristi di Pontecagnano (Sa). Un controllo straordinario fatte nei comuni vesuviani di Torre Annunziata, Torre del Greco e Castellammare di Stabia.

Droga nascosta nei tombini

A Castellammare di Stabia, nel rione Savorito, i militari hanno scoperto 1 chilo e mezzo di marijuana, 250 grammi di cocaina e quasi 80 grammi di hashish, il tutto nascosto nei tombini intorno ad una palazzina. Un blitz che ha portato all’arresto di tre spacciatori colti in flagranza di reato: Ciro Amodio, 31enne, già noto alle forze dell’ordine, Giovanni Longobardi, 32enne e Francesco Massa, 59enne. L’accusa per tutti e tre è di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti.

A Torre Annunziata è stato invece arrestato ventunenne Andrea Summonte, trovato in possesso di 11 grammi di marijuana divisa in dosi, due ricetrasmittenti, un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento. A Torre del Greco è finito in manette Damiano Sasamento, di anni 38 anni, a cui hanno sequestrato 13,3 grammi di hashish già divisi in dosi.

Sempre a Torre del Greco sono stati arrestati il già noto alle forze dell’ordine Ivanov Panev Dimitar, di anni 34, e la 46enne Antoaneta Valkova Kamenchov. Per loro l’accusa è di furto di energia elettrica. La loro rete domestica era allacciata abusivamente a quella pubblica.

Infine, come riporta Il Mattino, in totale, nel maxi blitz effettuato, gli arresti sono stati 9, più altre 17 denunce in stato di libertà per reati vari. Infine, 65 violazioni al codice della strada e sequestrati una decina di veicoli e carte di circolazione.

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Francesco Healy

Ho sempre odiato, sin dalla nascita, le bugie e le ingiustizie, dunque da grande avevo solo due strade da poter percorrere, quella del detective o del giornalista, ho scelto la seconda e il potere della penna, da sempre affascinato da tale professione.

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