di Vincenzo Palumbo
Milano – E’ morta quest’oggi all’età di 84 anni l’attrice e politica Franca Rame. Noi di RoadTv vogliamo ricordare la moglie del premio Nobel Dario Fo, attraverso i suoi spettacoli e le sue battaglie civili.
Franca è praticamente nata sul palco di un teatro, già a pochi mesi, nelle vesti di infante, ha preso parte a diverse commedie teatrali della compagnia familiare. Nel 1950 inizia ad ottenere i primi successi e quattro anni più tardi sposa Dario Fo.
Il legame tra i due non è solo sentimentale ma anche lavorativo e nel 1958 fondano la Compagnia Dario Fo-Franca Rame.
L’impegno teatrale si unisce a quello sociale, Franca e Dario, sempre uniti, abbracciano i movimenti del ’68 e creano un altro gruppo di lavoro: La Comune. Cominciano ad interpretare spettacoli di satira e controinformazione politica senza peli sulla lingua, tra questi ricordiamo Morte accidentale di un anarchico e Non si paga! Non si paga.
I vari spettacoli creano molto scalpore e malumore all’interno dei partiti presi di mira dalla coppia. Nel 1973 la Rame viene rapita e violentata da esponenti dell’estrema destra. Una pagina triste della sua storia che Franca subito si butta alle spalle entrando prima nel movimento femminista e poi raccontandola nel lavoro teatrale Lo Stupro, 1983.
Il suo impegno sociale si trasforma in politico, nel 2006 viene eletta Senatrice in Piemonte, tra le file del partito di Antonio Di Pietro L’Italia dei Valori. Dopo soli due anni abbandona la carica dichiarando: “Le istituzioni mi sono sembrate impermeabili e refrattarie a ogni sguardo, proposta e sollecitazione esterna, cioè non proveniente da chi è espressione organica di un partito o di un gruppo di interesse organizzato“.
Prima di andarsene per sempre scrive nel 2011 la sua autobiografia intitolata Una vita all’improvviso.
Anche il sindaco di Napoli De Magistris ricorda l’attrice scomparsa: “Franca Rame è stata una straordinaria sintesi tra impegno civile e impegno artistico. Una vera risorsa per la cultura e la democrazia. Donna speciale che ha combattuto per il riconoscimento dei diritti delle donne, animando importanti battaglie e alimentando, con la sua intelligenza e la sua autonomia di pensiero, il dibattito civile del nostro paese, raccontando anche le incongruenze della nostra società e di un potere autoreferenziale. A Dario e Jacopo Fo, l’abbraccio della città di Napoli“.
Oggi ci lascia una grande Donna, una Donna che ha dato tanto alla nostra nazione, che ha risvegliato le nostre coscienze con la sua satira politica e che ci ha regalato tanti sorrisi con le sue commedie…
Grazie di tutto Franca ci mancherai.