L’uomo tende a comportarsi meglio nei confronti della natura e del cosmo, se si sente cittadino dell’universo. In caso contrario, ha dei comportamenti individualistici che hanno tragiche ripercussioni sull’ambiente. Del proprio giardino ci si prende cura, ma non di ciò che c’è al di fuori di esso. Un’atteggiamento quest’ultimo che è la principale causa dell’inquinamento ambientale e atmosferico in cui ci troviamo oggi.
Nel corso della mia esperienza in Antartide, una spedizione resa possibile grazie a National Geographic, ho potuto constatare di persona di quanto i comportamenti individualistici dell’uomo abbiano un impatto negativo sul pianeta. Mi trovavo in una terra disabitata, ma con le medesime problematiche ambientali nostre.
Mediante i carotaggi, abbiamo potuto constatare che al di sotto del ghiaccio ci sono tracce di inquinamento, la prova che l’uomo sta distruggendo il pianeta.
Dobbiamo immediatamente provvedere e comportaci da cittadini dell’universo prima che sia troppo tardi. E’ importante che ognuno di noi, nel suo piccolo, abbia una prospettiva più armonica con la natura. Migliorare anche quelle piccole cose che crediamo non abbiano un impatto negativo, così da contrastare questo nemico comune.
L’articolo 1 della Dichiarazione per i Diritti Umani recita: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”. Dobbiamo essere responsabili e mettere in primo piano la salute collettiva. Per quanto riguarda l’ambiente, possiamo preservare il nostro pianeta mediante semplici azioni giornaliere come la raccolta differenziata, l’uso parsimonioso di acqua ed energia, e l’alimentazione ecologica.
Senza dimenticare che a causa delle nostre errate abitudini, continuiamo a sprecare le risorse che abbiamo, senza pensare che un giorno potrebbero finire.
Sfruttare il pianeta nel modo sbagliato, ha causato nel corso del tempo una serie di conseguenze, su tutti il buco dell’ozono, la diminuzione d’acqua e il surriscaldamento globale. Ricordiamo che abbiamo un solo pianeta, e dobbiamo imparare ad amarlo e preservarlo come se fosse la nostra casa.
di Alessandra Valle