“Quella di Edenlandia è ormai una vicenda surreale, non la si può più definire solo “vertenza” anche perché non riguarda più solo i lavoratori – o meglio, ex lavoratori – che dal 1 luglio, tra l’altro, non avranno più alcuna copertura economica, ma riguarda tutti i cittadini, tutta Napoli, perché è a loro e all’intera Campania che è stato sottratto un pezzo di città”. A dichiararlo è il consigliere regionale del Pd Gianluca Daniele.
Edenlandia, Daniele: “Siamo una farsa”
“Sono anni ormai che se ne attende la riapertura attraverso vicende altalenanti che si sono tutte concluse con un nulla di fatto – ha proseguito il consigliere -. Non si può individuare un unico colpevole, ma tutti, in ugual misura, hanno mancato in qualcosa. Di concreto c’è solo quel cancello chiuso e tante parole e promesse, sia da parte della amministrazione comunale che della cordata di imprenditori che poco o nulla hanno realizzato dell’originario piano proposto all’atto della costituzione della New-co”. Per il consigliere regionale, “i riflettori su Edenlandia non devono essere spenti: non si può semplicemente lasciar perdere, ed è per questo che domani mattina sarò al fianco dei lavoratori di Edenlandia al sit-in organizzato con i sindacati che li rappresentano. Contestualmente – conclude Daniele, – riprenderò il lavoro già avviato in consiglio regionale affinché la giunta si impegni concretamente su questa vicenda”.