Unicef da ormai 40 anni si impegna ad aiutare bambini di tutto il mondo che ogni giorno vivono in situazioni di emergenza costante. Parliamo dei bambini di Aleppo, dell’Asia, dell’Africa e di Haiti. Terra quest’ultima nuovamente in ginocchio a causa dei danni e morti provocati dall’uragano Matthew.
Dopo la furia del vento, infatti, i pericoli restano e arrivano dall’acqua. I bambini di Haiti sono infatti a rischio colera. Manca l’acqua potabile, sopratutto nelle aree maggiormente colpite. Restare a guardare o far finta di nulla non è ammissibile.