Categories: Cultura

Emma Dante, al Pompeii Theatrum Mundi il suo “Pupo di zucchero”

Emma Dante si prepara al debutto di “Pupo di zucchero. La festa dei morti”, suo nuovo spettacolo liberamente ispirato a “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile

Di questo ultimo anno esiste un prima, un durante ed esisterà anche un dopo. Come l’ho vissuta? Mi sono sentita messa da parte. Ho scoperto come è percepito il nostro settore: di nessuna importanza“. Parla a cuore aperto Emma Dante, drammaturga, regista, attrice, celebrata e applaudita in tutta Europa.

Presto anche a New York, dove a settembre accompagnerà “Le sorelle Macaluso“, il film che ha tratto dalla sua stessa pièce teatrale, già premiato con cinque Nastri d’argento. “Non sono mai stata a New York. D’altronde sono una ragazza di provincia io…“, sorride Emma Dante.

Intanto, si prepara al debutto “Pupo di zucchero. La festa dei morti“, suo nuovo spettacolo liberamente ispirato a “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile, in prima assoluta dall’8 al 10/7 al Pompeii Theatrum Mundi (la rassegna a cura del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale su direzione artistica di Roberto Andò), per poi approdare il 16/7 al Festival di Avignone, che quest’anno le rende un lungo omaggio, con anche le proiezioni dei suoi film e alcuni suoi spettacoli, come Le sorelle Macaluso e Misericordia (testo da cui Emma Dante ha già in programma il terzo film).

L’idea di Pupo di zucchero – racconta Emma Dante – mi è venuta leggendo quella raccolta di favole bellissime di Basile, da cui avevo già tratto La scortecata. Alla base c’è una tradizione sentitissima da noi al Sud: quella di preparare del cibo per i defunti nel Giorno dei morti del 2 novembre.

Una festa che ricordo da ragazzina, a casa mia. E che è importantissima per i bambini, che imparano a conoscere i nonni, gli zii, i famigliari che non sono più in vita. Perché il fatto che non ci siano più non vuol dire che non esistano“.

In questi giorni anche il Campania Teatro Festival la festeggia con “Bestiario Teatrale”, mostra a cura di Maria Savarese, che fino al 10/7 al Refettorio di San Domenico Maggiore a Napoli ripercorre vent’anni del suo teatro. (‘Fellini – Io sono un Clown’, il genio del regista in tv)

This post was published on Lug 5, 2021 16:00

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Allarme pignoramenti, se hai più di 1.600 euro sul conto sei a rischio: ora possono toglierteli

Perché chi ha più di 1.600 euro sul conto corrente dovrebbe preoccuparsi: scatta l'allarme pignoramenti,…

2 ore ago

Offerte imperdibili da Lidl: prodotti di qualità a prezzi accessibili per una spesa conveniente

Lidl presenta una super promozione per il periodo di Pasqua, con offerte imperdibili su prodotti…

12 ore ago

Apple lo vende come l’oro, Eurospin lo sta regalando: corri subito in negozio e fai l’affare del momento

Dispositivi tecnologici molto gettonati possono presentare costi elevati, rendendo difficile per le famiglie gestirli. Catene…

13 ore ago

Il Trianon Viviani partecipa al lutto nazionale per la scomparsa di papa Francesco e annulla la programmazione della settimana

La fondazione Trianon Viviani, con la direzione artistica e tutto il personale, esprime profondo cordoglio…

15 ore ago

San Giorgio a Cremano, La Bottega delle parole celebra la Giornata Mondiale del libro

Domani, 23 Aprile è la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. Nel giorno…

15 ore ago

IKEA, rendi la tavola indimenticabile: l’accessorio immancabile per una serata magica

Festeggiare è sempre ottimale, soprattutto se c'è un'occasione speciale ma bisogna farlo al meglio con…

17 ore ago