Ennesimo crollo di calcinacci a Napoli: questa volta siamo in via Nazario Sauro, nel quartiere bene di Santa Lucia. Intorno a mezzogiorno, un enorme pezzo di cornicione si è staccato da un palazzo d’epoca, schiantandosi rovinosamente al suolo, senza – fortunatamente – ferire nessuno.
Ennesimo crollo di calcinacci a Napoli: stavolta a Santa Lucia
La pioggia battente di questi giorni sta provocando purtroppo una nuova ondata di crolli di calcinacci e intonaci dagli antichi palazzi di Napoli, proprio come è successo durante l’estate 2014, quando il pericoloso fenomeno che ha visto la città sgretolarsi letteralmente sotto l’attacco di temporali fuori stagione, culminò nella morte di Salvatore Giordano, il 14enne travolto dai calcinacci caduti dal fregio della Galleria Umberto I.
Il crollo di questa mattina non ha coinvolto, per fortuna, nessuno dei passanti che si trovavano in strada in quel momento. I Vigili del Fuoco sono intervenuti immediatamente per recintare e mettere in sicurezza l’area, insieme alla Polizia Municipale. Al momento si sta procedendo ai lavori di spicconatura e “imbracatura” del cornicione da cui sono crollati i calcinacci.
Crollo di calcinacci a Napoli: torna la psicosi
Un fenomeno a cui purtroppo non si sa come porre freno: la scarsa manutenzione della maggior parte degli antichi palazzi partenopei, collocati soprattutto in centro città, unita alle piogge copiose, sta letteralmente facendo cadere a pezzi la città. Un pericolo da non sottovalutare per migliaia di abitanti che ogni giorno transitano per le strade del centro di Napoli, e che probabilmente, dopo questa nuova stagione di piogge, torneranno a camminare con il naso all’insù, con la paura di vedersi cadere in testa un pezzo di intonaco.