Categories: CulturaFocus

Ricomincio dai libri, Enrico Ianniello presenta “Alfredino, laggiù” – VIDEO

Intervista a Enrico Ianniello, che, in occasione dell’evento “Ricomincio dai libri” a Napoli, ha presentato “Alfredino, laggiù”.

In occasione dell’evento “Ricomincio dai libri” a Napoli, Enrico Ianniello ha presentato “Alfredino, laggiù” (Feltrinelli). Intervista di Anna Copertino.

DESCRIZIONE

È fine maggio. Andrea e Teresa festeggiano in una trattoria di campagna il decimo compleanno di Marco e Aurora, i loro gemelli. Durante quel pomeriggio di giochi all’aperto, Marco si ferisce cadendo su una recinzione. “Stai qua con me,” sussurra all’orecchio del padre corso ad abbracciarlo. Poche parole che hanno la forza di riportare bruscamente alla memoria di Andrea la vicenda di Alfredino Rampi, caduto in un pozzo a sei anni, nel 1981. Nei giorni seguenti l’inquietudine di Andrea cresce senza che lui riesca davvero a spiegarsene il motivo, finché il calendario segna il 10 giugno, data della caduta di Alfredino. Quella sera, dopo una giornata difficile, Andrea finalmente si mette a letto, spegnendo la luce con un clic. E lo ritroviamo imbragato, pronto per scendere a salvare Alfredino nel pozzo.
Laggiù – o lassù, perché spazio e tempo hanno smesso di esistere e l’unica guida è la stella Alfecca Meridiana, perfettamente al centro di un ritaglio di cielo ormai lontano –, insieme al bambino in canottiera a righe Andrea ritrova tanti personaggi legati alla propria vita: dalla giovane organista di cui era stato innamorato al punk di paese dallo sguardo sognante, dal comico ipnotista e malinconico che ricorda Gigi Proietti alla squadra di calcio dell’oratorio fatta di ragazzini sul cui corpo spuntano gelsomini profumatissimi. Alfredino conduce Andrea in un viaggio che si dispiega tra deserti notturni, parchi neoclassici, vulcani ricoperti di neve e stradine di periferia dalle fragranze mediorientali, attraverso un paesaggio interiore di ritrovata, splendente innocenza.
A quarant’anni dalla tragedia di Alfredino Rampi, Ianniello torna con un romanzo di commovente dolcezza all’incidente che sconvolse il Paese segnando, per molti aspetti, una cesura dopo la quale niente è più stato come prima. E noi lo seguiamo sospesi tra realtà e fantasia, tra la fatica del presente e il serbatoio misterioso
del passato.

E innocenti sicuramente siamo soprattutto noi, perché chi ama lo è sempre.

L’AUTORE

Enrico Ianniello (Caserta, 1970) è un attore, regista e traduttore. Ha lavorato a lungo nella compagnia di Toni Servillo. Dal catalano ha tradotto le opere di Pau Miró, Jordi Galceran, Sergi Belbel. Al cinema ha lavorato con Nanni Moretti, in televisione è il commissario Nappi della serie “Un passo dal cielo”. La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin (Feltrinelli, 2015), il suo primo romanzo, ha vinto il Premio Campiello Opera Prima 2015 e diversi altri premi, tra cui Il premio John Fante Opera prima 2015, il Premio Cuneo 2015 e il premio Selezione Bancarella 2015. Per Feltrinelli ha pubblicato anche, nella collana digitale Zoom Flash, Appocundría (2016) e il romanzo La Compagnia delle Illusioni (2019).

This post was published on Set 29, 2021 9:33

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Pensioni 2025: assegno più ricco se continui a lavorare, ma occhio alla beffa. Ecco come ottenere l’agevolazione

La questione delle pensioni è sempre un tema di grande attualità, soprattutto per coloro che…

43 minuti ago

Multe autovelox, brutte notizie per gli automobilisti: dovrete pagare il doppio

Sono uno degli strumenti più temuti dagli automobilisti ma, allo stesso tempo, quello che produce…

4 ore ago

La Rai stoppa la sua fiction di punta: fan furiosi, cosa sta succedendo

Da via Mazzini arriva lo stop per una delle fiction più amate e seguite dal…

5 ore ago

Bonifico a tuo figlio? Quel che devi sapere: se lo fai così rischi grosso

Quando si parla di gestione delle finanze, anche le operazioni più semplici, come un bonifico…

7 ore ago

“Il Teatro della Natura – Lo Guarracino: teatro, musica ed estinzione delle specie”, alla Stazione Zoologica Anton Dohrn

Il 27 marzo, in occasione della Giornata mondiale del teatro, la Stazione Zoologica Anton Dohrn…

8 ore ago

Port’Alba, giovedì 27 la presentazione del libro di Claudio Mattone “Scrivere in napoletano (decentemente)”

Giovedì 27 marzo alle ore 18:00 a Port'Alba, si terrà la presentazione del libro “Scrivere…

8 ore ago