L’epidemia parainfluenzale arriva a Napoli e mette a rischio la salute di anziani, cardiopatici, pazienti cosiddetti ”scompensati” e di tutti quei soggetti fragili, affetti già da patologie gravi.
Come spiega Marisa La Penna del Mattino, al Cardarelli nelle scorse ore si contavano cento barelle soprattutto nell’area dell’emergenza. Anche al Vecchio Pellegrini i reparti sono pieni di persone over settanta, molti dei quali con tristi storie alle spalle e abbandonati dalla famiglia.
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